Ciampino, maggioranza e Ballico dicono "no" alla mozione Regeni. Perché?

Pubblicato: Lunedì, 14 Settembre 2020

Ciampino (attualità) - Amministrazione Ballico sotto accusa per aver respinto il documento a prima firma Marco Pazienza.

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A Ciampino la polemica è sempre all’ordine del giorno. Letteralmente. Nel recente consiglio comunale, infatti, oggetto del contendere è stato l’ordine del giorno urgente “prot. 53514/19 avente per oggetto Verità per Giulio Regeni”, un caso drammatico che ha sconvolto la coscienza collettiva del Paese.

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Anche a Ciampino, dunque, il Partito Democratico – attraverso il primo firmatario Marco Pazienza - ha deciso di portare alla pubblica attenzione la questione, nella speranza, condivisa da molti, che il documento potesse essere approvato all’unanimità. Documento che chiedeva al Comune, tra le altre cose, di aderire alla campagna di Amnesty International, e di apporre sulla facciata del Municipio uno striscione giallo “Verità per Giulio Regeni”.

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Come hanno risposto la maggioranza e l’amministrazione Ballico a questa richiesta? “Una maggioranza che senza motivarne le ragioni, senza esprimere alcuna obiezione politica, ha bocciato, in un roboante silenzio la mozione " verità per Giulio Regeni" - ha detto il consigliere dem Pazienza -. Non una parola, non un commento, ci chiediamo forse i consiglieri di fratelli d'Italia e della lega ritengono troppo di sinistra sensibilizzare sui temi dei diritti umani e civili? Forse non gli piaceva il colore giallo dello striscione? Avrebbero preferito il nero? Forse un ragazzo italiano torturato e ucciso perchè di sinistra non merita memoria e verità?

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Credo che la risposta sia più semplice: a questi signori della politica come espressione, confronto e anche scontro di idee e valori interessa il nulla. La politica però non si limita a votare bilanci, variazione di bilanci e atti amministrativi, ma è espressione dei valori che abbiamo nel nostro patrimonio personale e che come uomini pubblici abbiamo il dovere di esternare nei luoghi preposti”. Sulla falsariga il consigliere comunale di Diritti in Comune, Alessandro Porchetta: “Sono riusciti a votare contro ad una mozione di solidarietà per Giulio Regeni. Una mozione molto semplice, e assolutamente parziale, ma comunque un piccolo segno politico soprattutto per la famiglia. Nessuno dei consiglieri e degli assessori di maggioranza ha dedicato una sola parola né ha argomentato un solo concetto per spiegare il NO. Io a queste persone auguro un figlio curioso, attivista e consapevole. Magari forse gli insegnerà l'umanità e il rispetto per la vita”, conclude indignato Porchetta. Sulla questione in tanti ancora attendono comunicazione ufficiali da parte della sindaca Ballico.

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