118 in panne: mancano ambulanze per i tanti trasferimenti covid. Le urgenze ai Castelli e sul litorale possono aspettare
Pubblicato: Venerdì, 11 Settembre 2020 - Redazione attualità
ARICCIA (attualità) - Per i trasferimenti dei casi di covid occorrono fra le 6 e le 8 ore, viste le lunghe procedure
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Purtroppo non accenna a diminuire il focolaio di Covid-19 anche ai Castelli Romani e sul litorale di Anzio, Nettuno, Pomezia ed Ardea.
Ci sono stati diversi nuovi casi testati fra i drive in e nei pronto soccorso di Velletri e dell’ospedale dei Castelli ad Ariccia.
Almeno 5 negli ultimi giorni, fra cui un’anziana di Ardea che è stata portata ieri sera dal NOC a Tor Vergata per le cure del caso. Al pronto soccorso di Velletri sono stati ben 3 i cittadini: uno di Lariano e due di Velletri fra cui anche un 45enne, gli altri fra i 70 e i 75 anni.
Questi ultimi sono stati portati in alcuni ospedali romani specializzati nel trattamento di coronavirus. La problematica più importante risiede nel fatto che per fare questi trasferimenti sono utilizzate le ambulanze del 118 delle postazioni dei Castelli Romani e del litorale. In questo modo rimangono spesso sguarnite le postazioni per le chiamate di emergenza. Per i trasferimenti dei casi di covid occorrono fra le 6 e le 8 ore, viste le lunghe procedure. L’invito di molti amministratori alla Regione è istituire ambulanze apposite per questo servizio, senza gravare troppo sul servizio ordinario.
