Elezioni Rocca di Papa - Quelli che "il rinnovamento, gli anti partiti": i casi di Fei e Barbante (pro Pucci)
Pubblicato: Giovedì, 27 Agosto 2020 - redazione politicaROCCA DI PAPA (politica) - Nomi che tornano: in uno schieramento che predica civismo e novità. Con Bruno Petrolati
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Sono tanti e variegati i temi che tocca affrontare e con i quali bisogna rapportarsi in una campagna elettorale ancora al piccolo trotto come quella di Rocca di Papa.
Uno dei temi è quello di... quelli che "il rinnovamento, gli anti partiti": ovvero di quelli che ammantandosi di tanta demagogia e un bel pizzico di faccia tosta - politicamente parlando - tentano di spacciarsi per un nuovo che avanza. Ma che sa tanto di vecchio avanzato.
E' il caso, per esempio - e direttamente - di due ex assessori di Pasquale Boccia: Mauro Fei, colui che nei mesi scorsi dopo le lunghe e note vicende nel Pd tentò di auto accreditarsi come l'uomo buono per la Lega (prima del nuovo cambio di guardia) e di Roberto Barbante.
Due esponenti che oggi sostengono, attraverso alcuni nomi inseriti nelle liste, la candidata "civica" Elisa Pucci. Che di civico non ha mai avuto nulla a meno del bello e curioso tentativo di nuovo miracolo roccheggiano portato avanti dall'eterno Bruno Petrolati.
Insomma, il rinnovamento passa per due ex assessori dell'"odiatissimo" Boccia (folgorati, chiaramente - nel caso di Fei più volte - sulla via di Damasco) ma anche, addirittura - così pare - per l'appoggio di un assessore uscente, Gianluca Zitelli. E per un navigato guru della politica roccheggiana (Petrolati). Possibile?
I nomi, tanto per cambiare, sono i soliti: da Giorgio Cotichini a Federica Basili a Piero Gatta. Nomi ben affiancati agli ex sopra citati.
Insomma: il rinnovamento e l'antipartitismo della Pucci passa per almeno un paio di soggetti che hanno Amministrato negli odiatissimi anni passati.
Strano no?