STORIE - Tempio della Sibilla a Tivoli; monumento del passato...previsioni del futuro
Pubblicato: Mercoledì, 26 Agosto 2020 - Giulia Bertotto
TIVOLI (storie) - Il Tempio della Sibilla a Tivoli situato sull'alto culmine dell'acropoli, la parte alta e fortificata di una città. È dedicato alla Sibilla Albunea non ben nota
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Oggi viviamo in una società tecnologica, virtualizzata, intrecciata alla realtà parallela del Web dove tutto sembra possibile. Eppure il tempo e il suo scorrere, il mistero del futuro che ci attende, resta ancora un arcano. Scopriamo, con la nuova fisica delle micro-particelle che il tempo non è una sorta di linea retta che scorre in una direzione inarrestabile, ma una serie di realtà multiple più complesse legate allo spazio dove esso viene misurato.
La Sibilla, figura profetica nell'antichità classica greca e romana, godeva di un enorme potere, caratteristico femminile. Solitamente vergini, ispirate da un qualche dio, generalmente Apollo, dio del sole, delle arti e e per l'appunto dlela profezia, le sibille sapevano far inginocchiare al loro cospetto gli imperatori. Il nome Sibilla deriva forse da theoù-boulèn, “deliberazione del dio”. Le sibille erano un veicolo di comunicazione tra umani e volontà divina spesso anche il filosofo era chiamato a interpretare con la sua saggezza, i verdetti di queste donne, manifestati infatti in forma ambigua, linguaggio simbolico, forma oscura.(ad esempio il colloquio di Socrate con la Sibilla nell'Apologia di Socrate di Platone).
Il Tempio della Sibilla a Tivoli situato sull'alto culmine dell'acropoli, la parte alta e fortificata di una città. È dedicato alla Sibilla Albunea non ben nota. Lo scopo era propiziare colei che emanava i suoi vaticinii, e per mezzo di lei il dio da cui dipendeva la riusicita di un'impresa, la vittoria di una guerra, la fertilità di un matrimonio, l'abbondanza di un raccolto.
Esso si innalza vicino al Tempio di Vesta.
Venne eretto nel II secol a.C. E l'acropoli sottostante è ancora visibile. La sua forma ha un nome davvero difficile: pseudoperiptero tetrasilo, in cui le colonnne del perimetro sono sostituite da semi-colonne. Delle quattro colonne del fronte principale se ne conservano oggi solo due e prive di capitello. Nel 978 d.C. come accade quasi sempre per i monumenti pagani, si insediò una chiesa dedicata a San Giorgio.
Le Sibille erano capaci di oracoli sul futuro ma ancora oggi non conosciamo molto del passato di questo suggestivo luogo di culto e magia.
