MARINO, il Psi: "Riscossione Coattiva all’Agenzia delle Entrate, ulteriore vessazione per i marinesi"

Pubblicato: Giovedì, 13 Agosto 2020 - redazione politica

 

MARINO (attualità) - La critica del partito 

ilmamilio.it - nota stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

"Il consiglio comunale del 7 agosto scorso ha dato il via libera alla convenzione con l’Agenzia delle Entrate - Riscossione per il recupero coattivo dei crediti del Comune.

Se si volesse ripercorrere la storia di questo annoso problema, si ricorderebbe facilmente che fu proprio il M5S, appena insediato a Palazzo Colonna, a decidere di internalizzare il servizio che fino a quel momento era svolto da terzi.

La scelta politica del M5S. però non fu supportata dai fatti, ciò è confermato dallo stesso Assessore al bilancio Ciolfi, che proprio in occasione del Consiglio ha fatto presente che il Comune, in questi quattro anni, non è stato in grado di riscuotere i crediti; si parla di una percentuale di riscossione che va dallo 0 al 3%.

Il M5S quindi, smentendo sé stesso riguardo a quanto era stato deciso 4 anni fa, manifesta tutta la sua incapacità politica, non sapendo quale strada percorrere, ma lasciando il Comune con il 97% (nel migliore dei casi), di crediti non riscossi.

Tale incapacità ha concorso al saldo passivo del bilancio comunale. Quattro anni fa il Bilancio era in attivo di 8mln.


Da qui la folgorazione grillina: ricambiare tutto affinché nulla cambi e affidare il servizio di riscossione coattiva all’Agenzia delle Entrate - Riscossione, ente subentrato a titolo universale, alle società del gruppo Equitalia.
Per fare ciò, il M5S ha presentato una bozza di convenzione tra Comune e Agenzia in bianco, erano assenti infatti gli estremi temporali e punto tutt’altro secondario, la durata della convenzione.

La posizione del PSI Marino è chiara: è giusto esigere i crediti vantati dal Comune, ma questo andava fatto potenziando l’ufficio preposto comunale, trovando cioè la soluzione in house, adesso invece l’ufficio sarà smembrato e il personale riposizionato.

Si precisa che in questo momento la riscossione coattiva è sospesa a causa dell’emergenza legata al COVID-19, per effetto dell’art.68 del decreto “Cura Italia”; ma quando lo stato di emergenza terminerà e decadranno i termini del de decreto, i marinesi che hanno lottato e che stanno lottando con gli effetti diretti e indiretti di una pandemia mondiale, si troveranno nel momento di fragilità economica più acuto, ad avere a che fare con l’Agenzia delle Entrate - Riscossione, che tutti noi conosciamo per la poca flessibilità e per la burocratizzazione dei processi.


Questo vale per i cittadini come per gli imprenditori e i commercianti.


Questa scelta purtroppo si ripercuoterà nelle tasche dei marinesi in difficoltà, senza pensare all’ulteriore scomodità dettata dall’assenza di sedi dell'Agenzia delle Entrate - Riscossioni sul territorio. I marinesi dovranno recarsi nelle sedi più vicine già esautorate e sovraffollate, per qualsiasi necessità sulle cartelle che vedranno recapitarsi a casa.

Una scelta scellerata che la prossima Amministrazione dovrà subito rivedere, eliminando questa ulteriore vessazione che i marinesi non meritano, soprattutto in un momento delicato come questo che vedrà diversi concittadini rimboccarsi le maniche, esponendosi anche economicamente.

Fabio Mestici

PSI Marino"