Ariccia, nuovo regolamento ritiro sfalci e potature: il vicesindaco Indiati spiega le novità

Pubblicato: Giovedì, 19 Ottobre 2017 - Luca Priori

 

ARICCIA (politica) - L'esponente di Giunta chiarisce gli aspetti del nuovo corso

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 Tanti i cambiamenti, a partire dal 1 gennaio 2018, sul fronte ritiro domiciliare di sfalci e potature. A spiegarlo è stato direttamente il vicesindaco con delega all’Ambiente, Enrico Indiati: “Ariccia è la prima città nel Lazio ad aver approvato la TARIP, anticipando la direttiva della Regione Lazio che prevede l’adozione da parte di tutte le “Polis” entro il 2020, la decisione è scaturita dalla constatazione che da quando è in vigore la raccolta differenziata la bolletta degli ariccini non ha mai avuto una riduzione, generando in molti una disaffezione. La TARIP è un sistema di calcolo della tariffa rifiuti legato alla reale produzione di rifiuti indifferenziati.  In questo modo ogni famiglia sarà ancora più incentivata a differenziare i rifiuti riciclabili in modo da ridurre al minimo la quantità dei rifiuti residui (indifferenziati) da smaltire in discarica. Sono previsti un numero di svuotamenti annui dei rifiuti indifferenziati in base ai componenti del nucleo famigliare, 1 componente 20 svuotamenti, 2 componenti 28 svuotamenti, 3 componenti 36 e così via.

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I dati in nostro possesso indicano che l’isola ecologica è considerata una discarica comunale dove portare di tutto indiscriminatamente, un esempio sono le 423 tonnellate di verde e sfalci e 102 tonnellate di inerti conferite nell’anno 2016, con conseguente aggravio in tariffa, numeri che ci hanno spinto a disciplinare le quantità conferibili. La delibera approvata dalla giunta comunale n. 185 del 15 settembre 2017 ha introdotto una tabella descrittiva delle quantità massime ammesse gratuitamente, per esempio ogni utenza domestica può conferire 500 kg di legno e di questi 100 kg verranno interamente premiati, stesso parametro anche se in diverse quantità per tutti i restanti materiali post consumo tranne per la plastica e la carta che potranno essere conferite illimitatamente. Siamo riusciti ad incrementare le tipologie conferibili aggiungendo pneumatici fuori uso e olio motore. Per gli sfalci e le ramaglie bisogna precisare che in precedenza era previsto un servizio domiciliare esclusivo solo per alcune zone cittadine, da capitolato erano previsti 15 passaggi portati a 52, mentre i cittadini residenti in altre zone dovevano prenotare la raccolta al Numero Verde ASA, attualmente per tutti, indiscriminatamente, su tutto il territorio, è previsto fino alla fine dell’anno 2017 il ritiro domiciliare, ogni lunedì, dietro prenotazione al numero verde.

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A partire dal 1 gennai 2018 il servizio verrà effettuato, sempre di lunedì, su tutto il territorio, dietro pagamento di 3 euro a passaggio per un massimo di 15 passaggi annui, gli utenti iscritti avranno a disposizione dei contenitori carrellati da lt.240 o lt 360 muniti di tag identificativo ed oltre a questi potranno porre all’esterno ulteriori 4 fascine. Per chi dovesse sottoscrivere un abbonamento annuale per i 15 passaggi sarà prevista una riduzione, le prenotazioni si effettuano all’ufficio Ambiente. Sia chi aderirà al servizio domiciliare che chi non lo farà avrà la possibilità di conferire 700 kg di sfalci e ramaglie gratuitamente all’isola ecologica, di questi 200 kg verranno interamente premiati come tutte le altre tipologie con un contributo da conteggiare a conguaglio direttamente sulle bollette riferite all’anno tributario successivo. Sono previsti anche dei Malus, costi extra per il superamento dei limiti”.

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