Bonus partite Iva, Dessì: "Fuori i nomi, sti c***i della privacy. Ma che dire di notai & C.?"

Pubblicato: Domenica, 09 Agosto 2020 - redazione politica

FRASCATI (politica) - Il senatore frascatano 5 stelle in un durissimo post. "Vergogna e dimissioni, ma la norma è fatta davvero male"

ilmamilio.it

"Io credo che i nostri ministri possano tranquillamente sapere il nome del deputato M5S che si è fregato 600 euro.

Vogliamo il nome, e 'sti cazzi della privacy!", a scriverlo è il senatore di Frascati Emanuele Dessì (Movimento 5 stelle) sul proprio profilo Facebook.

"Ricordo, ma solo per a favore di coloro che furono solidali con me, che poche settimane fa mi permisi di segnalare che questa norma è stata costruita male, non è possibile permettere a chi ha disponibilità economiche importanti di beneficiare di denaro pubblico in barba alle nostre sacre norme costituzionali.sportage agosto ilmamilio

Art. 53 della Costituzione: Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.

Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.

Quindi, i 5 "colleghi" in oggetto devono vergognarsi e dimettersi, ma dovrebbero altrettanto vergognarsi coloro che hanno centinaia di migliaia di euro in banca, che hanno avuto redditi milionari negli ultimi anni, che posseggono immobili principeschi e, nonostante questo, non si sono fatti nessuno scrupolo a prendersi i 600 euro finanziati soprattutto con le tasse di chi riceve poche centinaia di euro di stipendio al mese.

veleno frascati banner ilmamilio

Ogni riferimento a notai & company è assolutamente voluto.

Lo Stato dovrebbe impedire prima, e punire dopo, questi comportamenti.

E lo Stato, oggi, siamo noi!", conclude il senatore pentastellato.

LEGGI Bonus partite Iva: vogliamo sapere chi sono i 5 deputati pezzenti