Qual è il futuro degli acquisti, tra comodità e green?

Pubblicato: Mercoledì, 29 Luglio 2020 - redazione attualità

business, compressa, computerROMA (attualità) - Un sempre crescente numero di persone si rivolge alla spesa online

ilmamilio.it

Vi siete mai chiesti “che offerte ci saranno oggi nel mio supermercato di fiducia”? Sicuramente tutti noi, nel momento in cui dobbiamo andare a fare la spesa, siamo soliti chiederci quale sia il posto migliore per trovare quello che cerchiamo al prezzo più conveniente.

Se fino a poco tempo fa la risposta era di uscire e recarsi nei vari supermercati, oggigiorno ci sono delle nuove soluzioni che hanno il merito di riuscire a coniugare l’accessibilità per chiunque e il rispetto per l’ambiente. Vuoi scoprire quali sono? Non ti resta che continuare a leggere!

Spesa online: come cambiano le abitudini degli italiani

La risposta alla nostra domanda principale sta  proprio nella spesa online. Sempre più italiani si affidano a Internet sia per fare acquisti sia anche per cinsultare offerte, vista la grande e facile accessibilità alle informazioni. Il trend è confermato anche dai dati riportati dall’Osservatorio "eCommerce B2c", ricavati da una ricerca promossa dal Politecnico di Milano e Netcomm. Da questa analisi è emerso come il mercato abbia raggiunto un valore di 2,5 miliardi di euro. Ciò che colpisce di più però, non è il valore assoluto del settore, quanto la crescita percentuale rispetto all'anno precedente 2019: +55%.

Un valore simile non indica più solamente un interesse crescente, quanto piuttosto un'inversione di tendenza verso il passato, che vedeva questa tipologia di acquisti destinata solamente agli "ultra-tecnologici". Indicativo anche un altro aspetto di questa crescita, ovvero la componente che maggiormente incide sui fatturati: i generi alimentari. Fino a non molto tempo fa infatti, erano gli altri settori merceologici a presentare la maggior crescita annuale.

In cima trovavamo il comparto tecnologico, la moda, l'abbigliamento e le calzature. Ben diverso era il discorso degli alimenti invece, che probabilmente rappresentavano l'ultima barriera per definire gli acquisti online una vera e propria spesa, come quella effettuata in un comune supermercato offline.

Volantini digitali e marketing online: come procede?

Stiamo vivendo un'epoca in cui il marketing sta migrando in massa verso la declinazione online, e dove le profilazioni dei visitatori degli e-commerce sono tra le principali armi per aumentare i fatturati. Nonostante questo però, il volantino cartaceo ancora resiste, probabilmente anche per quella fascia di popolazione più avanti con gli anni che non ama consultarlo su un pc o su uno smartphone. Ma, seppur lentamente, le cose stanno cambiando, e le maggiori catene della grande distribuzione organizzata hanno preso coscienza che il futuro passerà necessariamente da qui.

Dai volantini Lidl, passando anche attraverso i rivenditori di elettronica come Euronics e Mediaworld, fino al nuovo volantino Eurospin, in pochi click è possibile consultare le tantissime offerte presenti: dalla polpa di pomodoro, alla pasta, dal tonno all'olio d'oliva. Esattamente come avviene per un volantino cartaceo. Tutto questo tra l'altro, nel pieno rispetto dell'ambiente. A conferma di come le tendenze stiano mutando inoltre, un articolo del noto quotidiano "la Repubblica" evidenzia proprio come i retailers stiano finalmente iniziando a sperimentare la versione digitale del catalogo che, unito alla potenza della profilazione, lo renderà uno strumento davvero efficace. Il motivo è molto semplice: sarà in grado di raggiungere un target più mirato, anziché "sparare nel mucchio" come avviene con la distribuzione nelle caselle della posta della versione cartacea.

Lo shopping online, sempre più mobile

Un altro passo importante che i grandi marchi della grande distribuzione organizzata dovranno muovere nei prossimi anni, riguarda la migrazione sul mobile dello shopping online. D'altronde è un cambiamento fisiologico, comune anche a molti altri settori. Le persone oramai preferiscono connettersi da smartphone, e il numero di questo tipo di connessioni ha oramai superato quello delle più tradizionali ADSL. Tutto viaggia tramite app, e questo dovrà essere pienamente compreso dagli operatori retail.

A supportare il tutto, anche l'aumento esponenziale delle velocità delle connessioni mobili, che rendono la navigazione sempre più agevole. Basti pensare che fino a non molto tempo fa infatti, la permanenza media di un utente provvisto di smartphone sugli shop online era di circa 2 minuti, e che ad oggi siamo arrivati a circa 6 minuti. In altre parole non parliamo più di semplici visite sugli shop online, bensì di vere e proprie esplorazioni che precedono gli acquisti.

In conclusione: una rivoluzione positiva

Alla luce di quanto detto, non ci resta che rilevare la grande efficacia che ha avuto l’introduzione del commercio digitale, misto alla possibilità di consultare online molti e-shop, cataloghi e flyer di supermercati.

La svolta non è solo comoda per noi utenti, ma è anche assolutamente green per il pianeta, dato che non sarà più necessario consumare carta per stampare volantini, così come non servirà più recarsi in macchina presso ogni punto vendita, ma basterà consultare il relativo sito per conoscere le offerte e andare così a colpo sicuro, risparmiando molto inquinamento per l’ambiente e molto stress per noi. In sostanza, una vera rivoluzione positiva!