VOCI DI POLITICA - Sandro D'Orazio: "I rilievi del Mef sulla nomina di Di Paolo sono gravi" - VIDEO

Pubblicato: Mercoledì, 18 Ottobre 2017 - redazione politica

fiasco dorazioFRASCATI (politica) - L'ex presidente del Consiglio comunale, intervistato da Mirko Fiasco, parla anche dell'attuale scena politica e dei rapporti con l'ex sindaco Franco Posa

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tecnocasa2Dopo Angelo Ruggeri, ospite nei giorni scorsi (LEGGI l'articolo del 12 ottobre), il nuovo appuntamento della rubrica "Voci di politica", realizzata in collaborazione con Mirko Fiasco, è con l'ex presidente del Consiglio comunale Sandro D'Orazio.

Primo punto di analisi, di pressantissima attualità e riportato nei giorni scorsi dalla nostra testata, la richiesta di rimborso del Mef (ministero Economia e Finanza) per i rimborsi percepiti dall'ex direttore generale Antonio Di Paolo, nominato pur senza il possesso della laurea.

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Un'azione nata dalla vecchia mozione presentata dagli ex consiglieri D'Orazio, Giuseppe Privitera e Vincenzo Conte. "I rilievi, nati da una sentenza per un caso simile in provincia di Bologna, sono questione seria. Noi avvertimmo Di Tommaso ma non fummo ascoltati. E ci sono anche rilievi per altre figure".

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In merito alla rottura con l'ex sindaco Posa: "Una visione molto diversa della città. Quella Amministrazione non fu in grado di intercettare le difficoltà della popolazione continuando ad aumentare le tasse. Il Pd? La mia vecchia rottura fu proprio dovuta ai pessimi rapporti con alcuni esponenti come i citati Posa e Di Paolo ma anche con l'ex sindaco Stefano Di Tommaso. Oggi sono più che mai fortemente nel Partito democratico. Ma non sarò tra i candidati".

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