Rocca di Papa, Calcagni: "Restiamo civici e in maggioranza. L'Mdp? Proprio no, grazie. Le antenne? Ora un Consiglio straordinario"
Pubblicato: Sabato, 14 Ottobre 2017 - Marco Caroni
ROCCA DI PAPA (politica) - Il presidente del Consiglio comunale precisa la sua posizione e quella dei colleghi Lorenzo Romei e Roberta Carnevali
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"Nasco civico e vado avanti civico". Massimiliano Calcagni, presidente del Consiglio comunale smentisce ogni coinvolgimento del "gruppone" a guida Articolo 1-Mdp di cui si è scritto ieri mattina (LEGGI l'articolo).
"Di quanto riportato posso confermare solo una cosa: l'amicizia personale con Bruno Petrolati, che va al di là della politica. Ci hanno visto insieme? Niente di più normale. Cosa scriveranno oggi che mi hanno visto insieme al collega di opposizione Massimo Grasso?".
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Pane al pane, vino al vino. "Ribadisco il concetto: i partiti non mi interessano e parlo anche a nome dei due colleghi del gruppo "Voi con noi", tantomeno Articolo 1-Mdp. Collaborazioni con una forza che comprende esponenti politici come Pasquale Boccia e Carlo Ponzo, non ci interessano. Se volete lo ripetiamo ancora...".
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Massimiliano Calcagni, Lorenzo Romei e Roberta Carnevali si dicono dunque fortemente disinteressati dall'azione politica in corso alternativa alla maggioranza di Crestini. "Noi vogliamo governare nel rispetto del voto che i cittadini ci hanno attribuito. Vogliamo che le nostre posizioni, le nostre voci, vengano considerate e tenute in debito. Non per noi come persone, ma per il rispetto dei cittadini. Noi ai roccheggiani ci siamo sempre presentati con grande semplicità ma senza vendere sogni: e vogliamo continuare su questa strada".
Una risposta anche ai chi considera i 3 dissidenti ormai fuori dalla maggioranza. "Noi al momento restiamo in maggioranza eccome. Pretendiamo il rispetto del programma elettorale".
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Le ultime battute Massimiliano Calcagni le riserva alle antenne. "Non abbiamo alcuna intenzione di assecondare azioni politiche che prevedano una messa a reddito pubblico delle antenne: pensiamo solo alla salute dei cittadini. Ho letto qualche strana dichiarazione del sindaco in merito: da consigliere comunale posso solo dire che io non siedo in Giunta. Inoltre, nei prossimi giorni convocherò la commissione consiliare competente e proporrò un Consiglio comunale straordinario sul tema".