Marino, calcio: Emanuele Passeri nello staff dell’Under 14 DF Academy

Pubblicato: Lunedì, 06 Luglio 2020 - Redazione sport

MARINO (calcio) - Il tecnico arriva dall'Albalonga dove ha trascorso diverse stagioni 

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Dopo anni di grandi soddisfazioni all'Albalonga dedicati alla formazione di giovani calciatori in età delicatissime come quelle degli Esordienti, in una fase della scuola calcio che è a tutti gli effetti un ponte per l'approdo nell'Agonistica, Emanuele Passeri ha scelto di cambiare approdando alla DF Academy, società giovane ma di grande prospettive, che mette al centro del proprio progetto proprio la formazione del calciatore a partire dalla scuola calcio.

"Dopo anni di calcio con esperienze da allenatore molto varie, dalla Juniores agli Allievi, scendendo con il passare degli anni in categorie di età più piccole, dove la crescita dell'atleta a 360° diventa il fattore dominante, ho sentito il bisogno di cambiare ed è stato naturale "trovarsi" con la DF Academy che propone da sempre un approccio in cui credo molto – spiega il nuovo tecnico della DF Academy - Un peso aggiuntivo sulla scelta l'ha avuto Roberto Tuzi, a cui farò da secondo nel gruppo Under 14 Regionale. Roberto è un tecnico che stimo moltissimo, in grado di portare gioco e risultati, ma soprattutto che mette l'atleta al centro del progetto calcistico. Ritengo che con lui, in una società molto attenta nella cura del particolare e molto presente in ogni ambito, ci siano tutti i presupposti per fare bene da subito e nel medio-lungo periodo."

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Emanuele Passeri si è poi soffermato sul metodo di lavoro: “Il progetto della società è coerente con il mio pensiero, che vede la figura dell’allenatore andare di pari passo con quella del formatore. Amo che i ragazzi imparino a giocare sempre la palla in ogni zona di campo, senza timore, quindi  la tecnica di base è fondamentale e noi mister dobbiamo allenarci ad allenare, poi viene la fisicità che sicuramente ha la sua importanza. Per me aspetto mentale è importante anzi fondamentale. Un ragazzo deve trovare un ambiente che gli dimostri fiducia, empatia e dove non ci siano mai giudizi sulla persona. Con queste condizioni si può esprimere il 100 percento. Dico sempre ai ragazzi  che la parola successo viene prima della parola sudore solo sul dizionario. In campo – conclude il tecnico - dobbiamo essere psicologi e capire il modo migliore per stimolare i nostri ragazzi che varia l uno da l'altro. Un ringraziamento alla società Albalonga dove ho trascorso tre anni, durante i quali ho anche migliorato le mie abilità da istruttore”.

 

 
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