Frascati - L'ex sindaco Eroli ricorda il vescovo Matarrese: "Addio eccellenza, addio caro amico"
Pubblicato: Domenica, 28 Giugno 2020 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Una bella lettera a poche ore dalla scomparsa del vescovo emerito tuscolano
ilmamilio.it
Dall'ex sindaco di Frascati Roberto Eroli riceviamo e pubblichiamo.
"Un dovere umano e civico mi spinge a ricordare con affetto il Vescovo Matarrese.
Giunto a Frascati da una parrocchia romana vicina nonché di fresca nomina vescovile gli venne assegnata la diocesi che storicamente era stata titolo e fregio di illustri Cardinali.
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Giunse umile e impaurito per un compito pastorale e di risanamento della Curia che avviò con il volto dell’operaio, che mette i mattoni al loro posto uno alla volta.
Mi ha accompagnato, pur nella legittima distinzione dei ruoli, con simpatia e fiducia e per questo lo ho sempre rispettato e coinvolto per gli eventi della Comunità, con piacere e non solo per dovere. E con altrettanta reciprocità mi ha voluto sempre con lui nelle solennità religiose a rappresentare la città.
Non sono mancati i momenti esaltanti e piacevoli da ricordare, come quelli della visita compiuta insieme a cento cittadini di Frascati al Convento delle suore di Bevagna per ringraziarle della loro trascorsa quattro centenaria presenza nella nostra città. Ma neppure quelli ancor più fruttuosi, privati e quindi non ufficiali ma pur sempre istituzionali, dove insieme ai responsabili della Stazione dei Carabinieri di Frascati avviavamo riflessioni sulle cose da fare per tutelate, nei tre ruoli diversi, la nostra comunità.
E’ stata una sofferenza non vederlo più lucido a rimproverarmi, con meticolosa consuetudine, sulle dimensioni eccessive del mio stomaco e questa sua dipartita mi lascia lo stesso vuoto di quello di un fratello maggiore che si reca però, fortunatamente, a ricongiungersi coi suoi genitori che ricordava sempre.
Addio Eccellenza, addio caro amico. A nome dei frascatani che ho rappresentato da sindaco, e mio personale, voglio darti un sincero abbraccio e ricordarti di continuare a pregare per tutti noi, e non solo per quelli che ti hanno accolto e rispettato per come eri, e non solo per il ruolo che ricoprivi". 
