Grottaferrata, l’Osservatorio emergenza rifiuti Molara” pone l’attenzione sul ‘sentiero 508’: tre nuovi depositi di immondizia

Pubblicato: Sabato, 27 Giugno 2020 - redazione attualità

 

GROTTAFERRATA (attualità) - Un’associazione di cittadini controlla le criticità

ilmamilio.it

Da qualche giorno è nata un’associazione di cittadini che vuole informare, attraverso il canale social, i cittadini sulle varie situazioni di degrado in questa particolare area, interessata da più comuni. Si chiama "Osservatorio Emergenza Rifiuti Molara".

“Questo gruppo – affermano gli animatori - è creato da chi da oltre dieci anni si batte incessantemente contro la intollerabile situazione in cui versa il bosco della Molara, area verde protetta nei Castelli Romani, tra i comuni di Grottaferrata, Monte Compatri, Rocca Priora e Rocca di Papa”.

brico ilmamilio

“In questi anni – dicono - nonostante la nostra continua attività di denuncia e di promozione di progetti ed iniziative con le autorità locali, la Molara è ancora vittima del vergognoso fenomeno dell'abbandono di immondizia e rifiuti di ogni tipo, fenomeno che sembra non toccare minimamente l'interesse delle autorità locali, le quali continuano a tollerare il fenomeno ignorando le denunce e le segnalazioni di cittadini e associazioni. Ovviamente la nostra determinazione è la stessa di sempre ed andiamo avanti fino a che la Molara non potrà considerarsi bonificata e al sicuro, finalmente restituita alle comunità limitrofe. In questo gruppo potrete essere aggiornati sulle attività, oltre a partecipare e dare il vostro contributo”.

Proprio nelle scorse ore il gruppo ha fornito aggiornamenti da Via dei Peschi, Molara. “Proprio da dove è stato inaugurato il sentiero 508 e dove il Comune di Grottaferrata ha installato una sbarra per impedire di sversare ulteriori rifiuti in uno dei punti più colpiti dal fenomeno, portiamo purtroppo cattive notizie scoperte dalla nostra associazione”, dicono.

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“Durante una nostra ispezione nell'area abbiamo potuto constatare che a pochi metri dalla sbarra, ignoti hanno creato un nuovo punto di accesso che grazie ad un bivio più avanti permette l'accesso sul sentiero 508. Questo gesto è stato fatto completamente in barba alla chiara indicazione esposta, dove il Comune di Grottaferrata impone che i soli autorizzati debbano chiedere la chiave della sbarra se intenzionati ad accedere al bosco. Ovviamente è superfluo dire che intorno a questo nuovo accesso sono sorti 3 nuovi depositi di rifiuti”.