Rocca di Papa, Lorenzo Romei: "La reggente Cimino ha goffamente tentato di votare in Consiglio"

ROCCA DI PAPA (politica) - L'attacco del consigliere di opposizione

ilmamilio.it

Dal consigliere comunale Lorenzo Romei riceviamo e pubblichiamo.

"Nel Consiglio Comunale di ieri la reggente vicesindaco (Veronica Cimino, ndr) ha tentato goffamente di attribuirsi il diritto di voto, offendendo le regole democratiche ed elettive.

Il suo scopo era quello di recuperare una maggioranza numerica che da tempo non ha più.

 

Ha preteso di votare le delibere del Consiglio comunale mostrando un parere di un avvocato di parte, in pieno contrasto con il Consiglio di Stato che nega chiaramente questa possibilità.

Dopo quelli della fondazione farlocca, del contenzioso milionario del consigliere di maggioranza, dei vari atti bloccati dall’ANAC voleva servire un’altro imbroglio alla Città.

 

Adesso cerca disperatamente di mistificare la realtà dei fatti.

In riferimento alla proposta di delibera sulle antenne la Cimino mente sapendo di mentire, tentando di far passare come un “impresa” un mero atto burocratico assolutamente non necessario per l’abbattimento delle stesse (come ha confermato lei stessa nel consiglio comunale scorso).

 Tutti siamo contro le antenne ma la reggente, diversamente, le vuole usare per fare propaganda. E questo è irrispettoso per tutti quei Cittadini che da sempre si battono contro questo annoso problema che non deve avere colore politico.

 

Detto questo se oggi si sono approvati i punti sui finanziamenti dell’emergenza Covid, lo slittamento dell’IMU e il frazionamento per la costruzione della cabina Enel per le case popolari è grazie all’opposizione. E questo l’amministrazione preferisce non dirlo".

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