Ciampino, VIDEO-INTERVISTA ad Emanuela Colella (Pd) e Paola Cedroni (M5S)

Pubblicato: Domenica, 14 Giugno 2020 - Silvia Martone

colella cedroni ilmamilioCIAMPINO (politica) - Le due esponenti di minoranza parlano della "nuova" Giunta ma non solo

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Abbiamo intervistato Emanuela Colella, consigliera comunale del Partito Democratico e Paola Cedroni, consigliera comunale del Movimento 5 Stella, entrambe in opposizione a Ciampino.

Le due esponenti politiche si sono espresse sulla situazione legata alla crisi della Giunta Ballico, poi chiusa dalla stessa con il Comunicato stampa di ieri.

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In particolare per  “la crisi si è consumata tutta sui social, poiché nonostante le sollecitazioni dell’opposizione la Sindaca Ballico non ha ancora comunicato nel luogo deputato, ovvero il Consiglio, i motivi della crisi. È una crisi assurda, la più assurda mai avuta della storia ciampinese”. E ancora “la Sindaca prima dice che con alcuni assessori si è rotto il rapporto di fiducia e poi nella nuova formazione di giunta troviamo le stesse persone con le quali diceva che il rapporto si era incrinato. Il tutto ad eccezione di un solo Assessore, Massimo Grasso, al quale va tutta la mia stima, poiché l’unico evidentemente ad essersi sottratto a questo valzer di poltrone”.

Secondo Paola Cedroni “al di là della crisi si è consolidato uno status quo molto chiaro sin dall’inizio. Nelle scorse elezioni amministrative la Lega prese il maggior numero di voti, ma questa scelta dei cittadini è andata delusa perché ci troviamo una Giunta di Assessori provenienti dall’esterno. Si tratta di una giunta a prevalenza di Fratelli d’Italia, di esponenti del movimento Gente Libera e in misura minore da Forza Italia. La Lega è inesistente”. Cedroni sottolinea quello che a suo avviso è un sovvertimento di competenze tra giunta e consiglio “perché in questa Amministrazione è la Giunta che decide tutto”, quando dovrebbe avere una funzione di controllo dell’operato del consiglio eletto dai cittadini. “Consiglio che nonostante le sollecitazioni si riunisce una volta al mese. Si riunisce solo se ci sono proposte di Giunta e alla Giunta serve la delibera del Consiglio comunale”, dice Cedroni.

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Il 18 giugno si terrà la seduta di consiglio e oltre all’aggiornamento sulla nuova Giunta, sul tavolo vi sono mozioni e proposte dei partiti per la città di Ciampino.

Relativamente alle proposte del PD, Emanuela Colella si è così espressa “il prossimo consiglio comunale è stato convocato grazie alla richiesta dei consiglieri di minoranza e ciò che auspico per le prossime sedute è che vengano discussi tutti i punti all’ordine del giorno e che si vada oltre le 13.30 come succede di solito, in maniera tale che vengano prese in considerazione le proposte anche dell’opposizione”.             E prosegue “Ci saranno all’ordine del giorno due punti importanti da noi proposti. Il primo riguarda la sospensione della TARI alle attività produttive e alle utenze domestiche di persone disagiate. Altro punto importante è quello che riguarda il trasporto sociale, ovvero l’attivazione di un trasporto gratuito per persone con patologie gravi o che devono seguire programmi salvavita, che devono raggiungere gli ospedali”. Altro aspetto importante sottolineato dalla consigliera del PD è quello della Consulta per le pari opportunità Purtroppo l’Amministrazione Ballico ha mostrato sin da subito la poca propensione alla partecipazione popolare. La Consulta aveva davvero un ruolo importante soprattutto per quanto riguarda la violenza di genere. Sappiamo che l’emergenza covid ha anche acuito certe situazioni. La Consulta per le pari opportunità andava convocata entro tre mesi dalla composizione della Giunta e non è stato fatto, così siamo tornati molto indietro rispetto al passato sul tema delle pari opportunità”.

Paola Cedroni riguardo alle proposte del Movimento 5 Stelle parla innanzitutto delle misure ambientali come le colonnine per la ricarica delle auto elettriche, quindi in funzione di un progetto di mobilità sostenibile e poi il riciclo e riuso degli oli esausti. Inoltremisure per far fronte alla crisi economica susseguente all’emergenza covid ce l’aspettavamo dalla maggioranza” dice la consigliera 5 stelle “ma così non è stato. Avrebbero dovuto lavorare su progetti a sostegno delle famiglie, al commercio e alle associazioni, qui invece si sono persi 20 giorni per litigare sulle poltrone”. E continua “si vedano i centri estivi, ci sono comuni che già il 15 giugno li apriranno, invece a Ciampino il bando per la riapertura dei centri estivi si chiude il 28 giugno… siamo in ritardo”.centro colline