Grottaferrata - "Il Faro": "Utilizzo strumentale del Consiglio comunale. Un ring invece di un'Aula istituzionale"
Pubblicato: Lunedì, 08 Giugno 2020 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - La nota della lista del consigliere Garavini dopo l'ultima riunione dell'Assise comunale
ilmamilio.it
Dalla lista "Il Faro" riceviamo e pubblichiamo.
"Un ring, più che un'Aula istituzionale. Tutti contro uno se si richiama al rispetto delle regole. E' stato un Consiglio Comunale sui generis quello che si è tenuto giovedì scorso a Grottaferrata.
Era prevedibile, considerata la scomoda presenza del consigliere del Faro Massimo Garavini, membro della maggioranza ma allo stesso tempo, da mesi, pungolo del rispetto degli impegni elettorali assunti dalle quattro liste (lista Andreotti, il Faro, Con Voi e Prima Grottaferrata) che si presentarono agli elettori a sostegno del Sindaco Andreotti.
Solo grazie all'esperienza, alla cultura giuridica di cui è impregnata la presidente del Consiglio Francesca Maria Passini, si è potuto che i lavori, nonostante i ripetuti richiami ai singoli consiglieri, si svolgessero nel rispetto del regolamento e consentire al consigliere Garavini di esporre la propria posizione. Proprio il Regolamento è stato il motivo del contendere. Da una parte la maggioranza e l'opposizione compatte sono arrivate in Consiglio con la richiesta di riformulare tutte le Commissioni consiliari a seguito del passaggio dall'opposizione alla maggioranza del consigliere Gianluca Paolucci e dalla maggioranza all'opposizione della consigliera Veronica Pavani (votando poi alla fine del dibattito diversamente....).
LEGGI Grottaferrata: votata in Consiglio la revisione delle 6 commissioni permanenti
Dall'altra, da solo, Massimo Garavini che richiedeva, nel rispetto del principio generale e del Regolamento, l'istituto della surroga dei due consiglieri dimissionari e di quelli che, sempre per ragioni politiche, giorno dopo giorno si sono dimessi dalle due commissioni. Chi sono i consiglieri dimissionari? Paola Franzoso del Pd, Piero Famiglietti del M5S e poi a seguire Marco Bosso di Con Voi e Ines Scacchi della lista Andreotti. Le ragioni dei dimissionari non sono state capite né tantomeno esposte puntualmente. Ragioni generiche, non all'altezza del ruolo ricoperto. Peraltro ragioni oggettive e concrete nella realtà dei fatti non c'è ne sono. Anzi.
La Commissione presieduta dal consigliere Garavini, nel corso di questa consiliatura si è riunita 27 volte detenendo il secondo posto per frequenza dopo quello detenuto dal presidente della Commissione Urbanistica che l'ha riunita 32 volte. Le altre commissioni al massimo si sono incontrate dalle 6 alle 10 volte e tutto questo è appurabile sul sito del Comune. Peraltro, a conferma dell'intento politicamente persecutorio nei confronti del Consigliere Garavini vi è il dato del risultato ottenuto dalle votazioni, che ricalca la compositione di quelle sostituite...
Si è trattato quindi di un utilizzo strumentale dell'intero Consiglio con alcuni attori primari, e tante comparse. La legittimità dell'azione svolta in quella sede è oggetto di puntuale verifica e impugnativa ove ne ricorrano i presupposti. Il fine naturalmente non è quello di rivendicare personalmente la poltroncina (anche perché verranno utilizzati tutti gli strumenti messi a disposizione dalle leggi e dai regolamenti per esercitare il diritto di di verifica dell'attività amministrativa) ma ristabilire il confine tra le bizzarrie e la legalità".
Commenti
Far coesistere nella stessa trama la sviolinata alla presidenta del (S-)consiglio e la verifica sulla legalità sul regolamento dei conti fra dilettanti allo sbaraglio, è da talk della d'urso o di giletti .....indifferenziati
God bless the Community of Grottaferrata dai solisti indifferenziati
Prima del covid19 i bonus :gettone " c'erano già ?
E se gli eletti, surrogati e nominati erano&sono dipendenti, il gettone è doppio? (datore di lavoro & comune)
Ora nella fase 2 i bonus "gettone" sono anche per i consiglieri eletti, surrogati e nominati?
Una domanda sorge spontanea, perché?
Ora che le riunioni di condominio sono di nuovo possibili
Così che chi è lontano possa godere dei bonus?
Orwel diceva, se chi scrive e parla è libero, scriverà e parlerà di cose che la gente NON vuole sentire e leggere
Se tra la "gente", aggiungiamo noi, sono presenti pOLITICI di prima e di adesso, scrivere commenti ci fa sentire ed essere liberi
Grazie redazione
Se i commenti riportano:
dati già di dominio pubblico
informazioni riprese da giornali e social
se non contengono insulti e volgarità come sono comunemente conosciuti
La "memory" non deve morire
Se invece sono considerati "insulti e volgarità" quello che i politicanti NON vogliono leggere e sentire
Orwel aveva torto marcio sulla libertà di espressione
L'EX 2000 ci diceva sempre: lasciali perdere
La migliore "testa da sindaco" ma senza voti "SUOI" degli ultimi 30anni, non ci convinse
Noi consumatori indefessi del latte intero della verità (fatti e misfatti) continueremo a commentare quello che (ammazza quanti sono
God bless the Community of Grottaferrata dagli ON & OFF
La memory non può morire è immune ai virus ma contagiosa per chi vuole ascoltare e leggere