Grottaferrata, la Lega commenta l'ultimo consiglio comunale sul Bilancio

Pubblicato: Martedì, 19 Maggio 2020 - redazione politica

Grottaferrata, Lega: “Cultura, incapacità cronica di mettere su ...GROTTAFERRATA (attualità) - "Rifiutiamo 'progetti di salute pubblica'"

ilmamilio.it - nota stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

"Non è stato facile ascoltare circa 8 ore di Consiglio Comunale relativo all’approvazione del Bilancio Preventivo e ancora meno facile è stato rendersi conto dall’analisi dei dati relativi alle “visite” sui video nel sito comunale, che i lavori del consiglio per intero siano stati visti da non più di 20 persone (forse). Il dato da cui partire secondo noi è proprio questo, perché nel 2017 erano oltre 250 i candidati per il consiglio comunale di Grottaferrata e se il numero di chi rimane informato su quanto accade diventa così esiguo significa che troppi sono quelli che parlano e pochi quelli che lavorano sul serio per informarsi e proporre qualcosa di serio anche a fari spenti.


E’ un dato di fatto che l’approvazione di questo bilancio, contenente qualche errore di troppo soprattutto nel DUP, aveva un unico scopo: far uscire l’amministrazione dal regime provvisorio e permettere agli uffici di lavorare a risorse piene senza alcun vincolo. Inutili i calcoli di chi ha votato a favore o contro, questo bilancio sarebbe passato comunque e secondo noi non era questo il caso dove salvare l’immagine pensando a propri tornaconto politici. E’ stato detto a più riprese che i numeri e le volontà contenute nei documenti sottoposti all’approvazione erano frutto di calcoli “pre-covid” e concordiamo che sarebbe stato impossibile per chiunque immaginare dei numeri “post-covid” da inserire in un bilancio preventivo. Nessuno a livello mondiale è in grado ad oggi di stimare qualsiasi impatto dell’emergenza che stiamo vivendo sull’economia reale. Sarà inevitabile rimetterci le mani su questo bilancio e lì sarà importante vedere rispetto alle risorse reali le scelte politiche che si faranno.

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La Lega lo avrebbe votato se avesse avuto rappresentanti in consiglio? Probabilmente sì perché come abbiamo già detto, ad oggi, l’unico baluardo alla drammatica crisi economica che di colpo ha investito alcune famiglie sono stati i sindaci. Poter operare senza i limiti del regime provvisorio permetterà di dare un maggior numero di aiuti e con maggior tempestività a chi ha bisogno. La Lega lo ha dimostrato anche a livello nazionale, votando a favore del provvedimento per i 55 miliardi del Governo purtroppo però mai visti dalla popolazione e dalle imprese, non ha voglia di speculare sulle famiglie in difficoltà che ancora aspettano di vedersi accreditati aiuti regionali e soprattutto aiuti nazionali: il decreto rilancio, ex decreto maggio, ex decreto aprile ancora non è stato scritto ma c’è chi ancora ci spera. Con altrettanta serietà abbiamo molto apprezzato le Assessore Caricasulo e Salmaso che finalmente hanno fatto trasparire oltre alla competenza tecnica una partecipazione emotiva degli assessorati imprescindibile nella gestione di numeri ed azioni in questi ultimi due mesi. Ovvio che tutto può essere fatto meglio ma siamo convinti che per chi ha problemi di cosa far mangiare ai figli la sera importa solo avere quel pezzo di pane o quel pacco di pasta e meno chi sia a portarglielo.


Quello che non è piaciuto invece l’eccessivo nervosismo di alcuni consiglieri. Il Consiglio comunale è luogo di dibattiti anche aspri e si può rispondere con gli stessi toni a critiche che si ritengono ingiuste evitando alcuni vittimismi alcuni anche eccessivi. Ciò che sarebbe invece auspicabile è la chiarezza di dire da che parte si sta e a quel punto rivalutare assetti di commissioni, e soprattutto in giunta, dove qualche problema operativo effettivamente c’è.

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Con altrettanta chiarezza la Lega rifiuta ogni proposta di “progetti di salute pubblica”. E’ troppo facile parlare di democrazia e condivisione di azioni e temi quando si è fuori dal gioco mentre è più difficile metterli in pratica quando si governa e purtroppo il centrodestra di Grottaferrata ha pagato pesantemente proprio per non aver fatto questo nel 2014. Poi c’è stato chi come la Lega nel 2017 non ha abbandonato le proprie idee di centrodestra insieme a Fratelli d’Italia mentre altri sono andati addirittura ad appoggiare candidati del PD o si sono inseriti in altre situazioni più comode. Noi non lo dimentichiamo di certo e lo ricorderemo quando tra un anno e mezzo si parlerà di liste. Altresì non crediamo all’unione di persone che hanno visioni della società totalmente distinte da noi già in condizioni normali, figuriamoci se poi un progetto del genere nasce da rancori personali. No, grazie!


Il Direttivo della Lega continuerà a lavorare e ad elaborare proposte anche di delibera come già ripetutamente fatto in questi tre anni confrontandoci con Sindaco ed uffici. Se invece su alcuni temi ci sarà bisogno di scontrarsi con l’amministrazione continueremo a farlo (come già fatto per Sprar, parcheggi a pagamento e altro) a differenza di chi parla sbucando dal buio e dal nulla politico facendo copia incolla dei nostri qualche ora dopo i nostri comunicati.


Commenti  

# specchiospecchio 2020-05-19 15:06
delle mie brame, come decide a chi far sottoscrivere la nota per ilmamilio il pOLITICO bifronte a Grottaferrata?
Se scende dal letto a destra lo firma quello che "VIVE"re a Grottaferrata, mentre se scende dal "fondo" del letto, lo firma il "legaiolo" da grotta?
Lui&l'EX14 fanno a gara per chi da fuori dei giochi starnutisce più forte contro i critici del cinico17 :oops:
Sperano che ilcinico17 re-sovrano- governatore-presidente di Grottaferrata imiti Musumeci (presidente regionale siciliano) che ha aperto un portone di speranza "una delega onerosa" a quelli che hanno perso
Ha dato una delega "profumatamente onerosa" ad un legaiolo :eek:
God bless the Community of Grottaferrata dai solisti col trombone
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