Querelle palla ovale, in casa "Rugby Club Frascati" l'assessore Marziale promette la rivisitazione degli spazi - VIDEO
Pubblicato: Sabato, 07 Ottobre 2017 - Marco Caroni
FRASCATI (attualità) - Questo pomeriggio l'inconto pubblico nella club house di Cocciano: presenti il vicesindaco Claudio Gori e il delegato allo Sport. Il presidente Capece Minutolo: "Rispetto per il nostro lavoro e i nostri ragazzi"
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Un incontro atteso e partecipato. Un promessa, quella dell'assessore Claudio Marziale, che per il Rugby Club Frascati vale a oro. "Siete innegabilmente, per numeri e risultati, la prima società cittadina e di questo bisognerà necessariamente tenere conto. Contano i numeri e sarà quindi opportuno rivisitare la ripartizione degli spazi definita dalle griglie di agosto", ha detto tra gli applausi dei circa 100 presenti tra dirigenti, tecnici, giocatori e genitori della società giallorossa.
Un incontro dai toni cordiali seppur fermi, nello stile di un presidente, Ferdinando Capece Minutolo, che ha saputo riportare entusiasmo e risultati in un ambiente della palla ovale cittadina depresso e spaccato da una diaspora infinita. Una diaspora per la quale il vicesindaco ed assessore al Patrimonio Claudio Gori, presente anche lui nella club house dello stadio di Cocciano, ha tentato di sanare con un protocollo di intesa tra società sportive del rugby nello scorso agosto. Tentativo ancora molto lungo dal diventare realtà.
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"Noi - ha detto il presidente Capece Minutolo in apertura, giusto dopo l'intervento del presidente del CR Lazio della Fir, Antonio Luisi - siamo per il dialogo e la collaborazione. Ma con chi vuole dialogare e collaborare. E' un piacere avere qui con noi, per la prima volta da quando la nostra società si è costituita, due esponenti dell'Amministrazione comunale: non nascondiamoci, fino ad oggi ci siamo sentiti abbandonati dalle Amministrazioni pubbliche".
Un'attività, quella del Rugby Club Frascati già pienamente nel vivo nonostante le tante difficoltà: dagli spazi nei campi, decisamente al di sotto delle esigenze e stabiliti proprio secondo le griglie di agosto, alle docce che non funzionano, ai problemi del campo di Spinoretico. Non per niente l'incontro con gli amministratori era particolarmente atteso.
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"Stiamo crescendo ed abbiamo programmi a medio e lungo termine proprio per spostare in avanti la nostra asticella. Oggi operiamo su tre campi: nei giorni scorsi - ha detto il presidente - abbiamo firmato un accordo con la Vivace Furlani Grottaferrata per far allenare al campo del Rogazionisti la U16. A tal proposito, è un altro bel risultato quello che - anche grazie alla collaborazione col Rugby Segni - ci porta quest'anno ad avere due squadre di Under 16. Continuiamo ad avere un trend di crescita evidente: abbiamo circa 400 iscritti, con prospettive di aumento per quest'anno del 15-20%. Per sostenere questo, servono spazi e allenatori senza dimenticare l'importanza della nostra attività".
Un presidente lucido e fermo. "Abbiamo firmato un patto in agosto con grande disponibilità e con la promessa che poi nel corso dell'anno si sarebbero riviste le griglie definite due mesi fa. Noi cerchiamo dialogo e collaborazione con tutti ma, per essere diretti, da parte dell'altra società che si muove su questo impianto (la Union Rugby Frascati, ndr) troviamo sempre e solo un muro. Non si può comunicare sempre con le lettere ufficiali. Per questo chiediamo la mediazione dell'Amministrazione comunale: serve un "arbitro" che tuteli il lavoro di tutti nel rispetto di quelli che sono i numeri e le attività".
"Qui mi sento a casa e qui si sta facendo un grande lavoro per far crescere il movimento rugbistico frascatano", ha detto il vicesindaco Gori. "Mi auguro che il progetto possa andare avanti con sempre maggiori successi. In merito all'accordo di agosto, era stato chiaramente detto che poteva essere rivisto, che era un documento sperimentare e di avvicinamento alla tappa successiva. Abbiamo già comunicato le vostre richieste all'altra società e nei prossimi giorni ci saranno altri incontri. Il nostro obiettivo, da amministratori, è quello di far crescere il rugby cittadino ma anche l'impiantistica: dovremo fare in modo che i campi di Cocciano e Spinoretico possano essere all'altezza della situazione". "Inoltre - ha concluso il vicesindaco - faremo in modo di far tornare a casa tutte le coppe vinte dal rugby di Frascati...", in riferimento ai trofei che sarebbero ancora "trattenuti" da qualche vecchio dirigente giallorosso.
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Per ultimo l'intervento dell'assessore allo Sport Claudio Marziale, di cui in apertura di articolo. "Se siamo qui è perché c'è qualcosa che non va ed è compito nostro, proseguendo il buon lavoro avviato dal collega Claudio Gori nei mesi scorsi, cercare di rispettare quello che i numeri dicono. Inoltre - ha detto Marziale - stiamo cercando una linea di finanziamento per la ristrutturazione dell'impianto di Cocciano, sempre sotto la guida dell'Amministrazione comunale".
Altra promessa pesantissima, altra manna dal cielo per una società da anni abituata a fare di necessità virtù. Conquistando, dalla serie B maschile ai bei risultati della femminile ai numeri del vivaio che ne fanno la 4^ società in ambito regionale, l'unico vero riconoscimento che nello sport (e nella vita) conta: i risultati.
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