Albano, riapre l'ex ospedale San Giuseppe: è la seconda Rsa Covid Pubblica della Regione. Pronti i primi 12 posti

Pubblicato: Martedì, 12 Maggio 2020 - redazione attualità
 
  • ALBANO LAZIALE (attualità) - Presente il Governatore Zingaretti

     

    ilmamilio.it

     

    E' stata inaugurata ad Albano Laziale questa mattina alle 10.30 la seconda Rsa pubblica del Lazio, presso l'ex ospedale San Giuseppe, alla presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l'assessore alla salute regionale Alessio D'amato e il dg della Asl Roma 6 Narciso Mostarda.

     

    Il primo reparto è di 12 posti in camere da due letti e una per l'isolamento si trova al secondo piano, dove si trovava l'ortopedia prima della chiusura. I primi pazienti anziani, provenienti dai Castelli Romani, ma anche da Roma arriveranno in giornata.

     

    Entro fine maggio saranno disponibili altri 30 posti letto tra il piano terra e il primo. 

     

    Sono intervenuti anche i sindaci di Albano Nicola Marini, di Castelgandolfo Milvia Monachesi, di Nemi Alberto Bertucci e di Lanuvio Luigi Galieti, oltre che l'onorevole Rodolfo Lena, consigliere regionale, della commissione sanità e il senatore del territorio Bruno Astorre, segretario regionale del PD.

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    Il presidente Nicola Zingaretti e l'assessore regionale Alessio D'amato hanno detto che il covid19 non è ancora sconfitto, ci vuole tanto senso di responsabilità da parte di tutti per continuare la battaglia contro il coronavirus, a breve i dati dei contagi che arriveranno, dopo l'allentamento del 4 maggio, daranno altre indicazioni alle autorità regionali, locali e sanitarie.

     

    "Intanto dalla prossima settimana - ha detto il presidente del Lazio - potranno riaprire anche nella nostra Regione molte altre attività commerciali, e si stanno studiando a tavolino in Regione altre forme di sostegno per tutti i commercianti, le piccole e medie aziende, artigiani e operatori balneari, per far ripartire ogni settore nel migliore dei modi ".

    Il direttore generale della Asl Roma 6 Narciso Mostarda e l'assessore regionale Alessio D'amato hanno ringraziato tutti gli operatori sanitari presenti e non per il duro lavoro che stanno svolgendo, l'ufficio tecnico della Asl, per i veloci lavori di rimessa a norma degli ospedali riaperti, tutti i dirigenti di settore e  il personale impegnato nell'emergenza a livello regionale da mesi.

     

    Per quanto riguarda i reparti chiusi durante la pandemia di pediatria e neonatologia degli ospedali di Anzio e Velletri, spostati all'ospedale dei Castelli, per l'emergenza covid19, il dg Mostarda ha rassicurato a tutti  i sindaci e ai cittadini che saranno riaperti, appena sarà terminato il periodo di pandemia del covid19 : " Che rammento, - ha concluso il dg - non va dimenticato, che anche se c'è stato qualche calo nei contagi è ancora attivo e pericoloso per tutti, soprattutto negli ambienti ospedalieri  ". L.S.

     

    Il Comunicato della Regione Lazio:

     

    "Questa mattina il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti accompagnato dall’Assessore alla Sanità, Alessio D’Amato ha visitato la nuova RSA di Albano per i pazienti COVID in occasione dell’attivazione del primo modulo da 12 posti letto. Ad accoglierli il direttore generale della Asl Roma 6, Narciso Mostarda alla presenza del sindaco di Albano, Nicola Marini.

     

    “Oggi attiviamo una struttura importante per il territorio e sono qui per dirvi grazie per lo straordinario lavoro che state facendo - ha detto Zingaretti parlando al personale - se nella nostra regione siamo riusciti a contenere l'epidemia é stato perché tempestivamente abbiamo attivato un sistema che ha saputo riorganizzarsi e per lo straordinario lavoro di voi operatori che siete in prima linea ogni giorno. Ora dobbiamo mantenere alta l'attenzione perché, in attesa di un vaccino, dovremmo convivere ancora a lungo con questo virus e assumere comportamenti che limitino la sua diffusione".

     

    "Oggi siamo qui in una giornata simbolica perché è la Giornata Internazionale dell’Infermiere, una categoria professionale che si sta spendendo molto per il contrasto alla pandemia. Dobbiamo ripensare completamente l’assistenza per gli anziani, mentalmente e come approccio – ha detto l’Assessore D’Amato nel corso della visita – Nelle strutture in cui abbiamo riscontrato situazioni di criticità sono stati svolti degli audit per verificare la piena applicazione delle indicazioni, ma voglio dirlo chi ha tradito gli anziani non può stare più nel sistema sanitario regionale”.

     

    “Prosegue la riorganizzazione dell’Azienda per la presa in carico della fragilità dell’anziano. Abbiamo dato vita ad un circuito pubblico di assistenza per anziani positivi al Covid19 presso la RSA di Genzano ed oggi, ad Albano inseriamo in questo nuovo circuito anche spazi idonei per chi, una volta negativizzato, necessita di assistenza”, ha aggiunto Mostarda.

     

    La nuova RSA di Albano avrà due nuclei, il primo da 12 posti letto (2° piano) con aree per la vestizione e dispositivi di protezione individuale (DPI), un ambulatorio polispecialistico, un ufficio e gli spogliatoi per il personale. Un secondo nucleo al piano terra che avrà 16 posti letto con aree per la vestizione e dispositivi di protezione individuale (DPI) e spogliatoi per il personale. Sono stati inoltre realizzati e suddivisi i percorsi ed è stato sistemato l’impianto di aerazione adeguandolo con ventilazione in pressione negativa per entrambi i nuclei".