Forza Italia: “Frascati non può vivere senza il fulcro della propria economia… ristoranti, bar e pub”

Pubblicato: Sabato, 09 Maggio 2020 - Redazione politica

FRASCATI (politica) - Il coordinamento frascatano di Forza Italia si è fatto portavoce delle difficoltà di alcune categorie 

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Dal coordinamento di Forza Italia Frascati riceviamo e pubblichiamo. 

"Il coordinamento Foza Italia Frascati, composto da Giuliana Ricottini, Francesco Di Mattia, Marco Spalletta, Virgilio D’Offizzi sotto la presidenza del co coordinatore Alessandro Spalletta congiuntamente al vice coordinatore regionale di Forza Italia Giuseppe Agostara, entrano nel merito sulla "cosiddetta" fase 2 che si è avviata il 4 maggio a conclusione della fase di lockdown ponendo l'attenzione sulla situazione di alcune categorie, rispetto agli annunci sulle date di possibili riaperture di bar, ristoranti ecc..

Riprendendo quanto espresso dal nostro coordinatore regionale Senatore Claudio Fazzone non possiamo non porre l'accento sul fatto che l’Italia ha bisogno di ripartire, da subito, ma le parole pronunciate dal premier Conte e la cosiddetta fase 2 sono assolutamente in controtendenza.  Non riusciamo a comprendere a quali ispirazioni si riferiscono le decisioni prese, che a nostro avviso non riteniamo eque, in quanto favoriscono alcune categorie rispetto ad altre; il buon senso e la messa in sicurezza, come vale per uno vale per l’altro!!!! Forse sarebbe più utile intervenire con provvedimenti di sostegno economico concreti quali ad esempio contributi a fondo perduto come hanno fatto altri Paesi e non con prestiti bancari (privati) con il vincolo della restituzione. 

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Una città come Frascati, conosciuta in tutto il mondo, con le sue peculiarità storiche, culturali e territoriali, che vive di turismo quotidianamente, merita un’azione profonda e concreta in quanto non può sopravvivere senza il fulcro della propria economia, come i ristoranti, bar, osterie, fraschette, pub, alberghi, bed e breakfast cantine vinicole.

Ci facciamo parte attiva e responsabile di riportare al Sindaco e a tutta l'amministrazione comunale il grido di aiuto che arriva dai vari settori produttivi della nostra città per dare il nostro contributo al fine di dare risposte concrete attraverso interventi da attuare con urgenza per annullare le situazioni di disagio economico derivanti dalle misure restrittive della fase 2.

Chiediamo, inoltre, al Sindaco, vista la drammatica situazione economica, di rimodulare gli assetti di governo della città al fine di coinvolgere tutte le forze politiche e sociali più adatte e competenti valutate in base alle esperienze personali per dare attuazione ad un piano di concreto rilancio del piano di emergenza.

Signor Sindaco è il momento di azioni concrete, non vorremo vedere anche a Frascati la fila di commercianti che riconsegnano e, non solo simbolicamente, le chiavi delle loro attività".