CINEMA - "Il traditore" di Bellocchio è da cineteca. Eccezionale Favino-Buscetta
Pubblicato: Sabato, 04 Aprile 2020 - Luca Fontana
ROCCA PRIORA (cinema) - Un'opera che dimostra come la produzione italiana possa toccare ancora livelli di eccellenza
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Il miglior film italiano degli ultimi anni. Marco Bellocchio, regista al debutto negli anni '60 con "I pugni in tasca" e "La Cina è vicina" e poi, tra gli altri, "L'ora di religione" e "Buongiorno, notte" firma un'opera intensa ed avvincente.
"Il traditore" è un film del 2019 che narra le vicende di Tommaso Buscetta, mafioso membro di Cosa Nostra e successivamente collaboratore di giustizia. Bellocchio si dimostra capace di tracciare in modo sublime il profilo di Buscetta, aiutato da un interpretazione di un Pierfrancesco Favino eccezionale e da un grande comparto tecnico. La fotografia cupa e una regia capace riescono infatti ad impressionare dimostrando come il regista sia ancora uno dei migliori nostrani nonostante la ben poca considerazione avuta negli ultimi anni.
Bellocchio prendendo spunto da pellicole come "Il gattopardo" (Luchino Visconti) e "Il Padrino" (Francis Ford Coppola), ma anche da "Salvatore Giuliano" (Francesco Rosi) riesce a firmare probabilmente il miglior film italiano degli ultimi anni dimostrando che il nostro cinema non è ancora morto e che con registi come lui ad indicare la strada può riprendersi e tornare ai fasti di un tempo. Speriamo il più presto possibile.
Voto: 4/5
