Football Club Frascati (II cat.), la speranza di Fioranelli: “Si può tornare in campo a metà maggio”

Pubblicato: Venerdì, 03 Aprile 2020 - Redazione sportiva

FRASCATI - L’emergenza Coronavirus ha frenato (rimandato?) l’ennesima impresa della sua carriera che negli ultimi anni è stata quasi da “Re Mida”. Mister Mauro Fioranelli e la Seconda categoria del Football Club Frascati erano in testa al girone G con un vantaggio importante sulle prime inseguitrici (+8 sul Pantanello Anagni e +9 sul Colle di Fuori che però avevano giocato una gara in meno dei tuscolani) e stavano facendo indubbiamente un campionato importante. “Fino a inizio marzo è stata un’annata davvero entusiasmante – dice l’esperto allenatore – Questo gruppo è stato costruito da zero e la spirito di squadra era totalmente da formare, ma i ragazzi sono stati eccezionali e lo hanno trovato in maniera rapida. C’è stato un piccolo calo mentale a inizio anno nuovo, ma il gruppo ha reagito alla grande. Un lavoro ottimo lo ha fatto anche la società che ha saputo trovare equilibri eccellenti grazie ad un profondo rispetto dei ruoli”.

Più passano i giorni e più diventa complicato concludere la stagione, ma Fioranelli (che tra l’altro nella vita di tutti i giorni lavora in polizia e quindi sta “vivendo in prima linea” l’emergenza Coronavirus) lancia un messaggio di speranza: “Mi auguro che, anche per motivi di svago, si possa tornare in campo a metà maggio e chiudere i campionati maggiori, ovviamente usando tutte le precauzioni del caso. E’ chiaro che in questo momento il discorso sportivo va nettamente in secondo piano: ci sono zone d’Italia che vivono momenti drammatici, c’è gente disperata e personalmente non ho mai vissuto una situazione del genere. Non mi manca tanto la parte agonistica, ma in particolare il rapporto umano che si era riuscito a costruire all’interno del nostro gruppo e di tutto l’ambiente del Football Club Frascati: d’altronde il calcio ai nostri livelli dev’essere soprattutto questo”. Se si dovesse riprendere a giocare, comunque, la Seconda categoria del team tuscolano si farebbe trovare pronta: “I ragazzi stanno facendo un minimo di lavoro atletico grazie alle indicazioni del “prof” Colangeli, ma non credo che il “buco” di due mesi possa rappresentare un grande problema. In estate prepariamo un’intera stagione con venti giorni di lavoro, adesso potrebbero bastare una decina di giorni per disputare le ultime otto partite che ci mancano” conclude Fioranelli.