Grottaferrata, Tomboletti: "Da maggioranza parole stizzite nei confronti di chi porta istanze. Senso di responsabilità cittadini è commovente"

Pubblicato: Martedì, 31 Marzo 2020 - redazione attualità

Grottaferrata, la lettera aperta di Mauro Tomboletti a Francesca ...GROTTAFERRATA (attualità) - L'ex assessore in risposta all’appello di sostegno al sindaco dei giorni scorsi da Arpaia e Casella

ilmamilio.it

Riceviamo e pubblichiamo:

"Come non si può non essere d’accordo, con le vostre riflessioni, rispetto al momento drammatico che sta vivendo il paese e la necessità di fare comunità, in modo da aiutare il Sindaco. Noi tutti saremmo pronti e disponibili, è nel nostro DNA, siamo costruttori di reti di solidarietà. La frustrazione di questo tragico momento è proprio quello di essere impotenti e prigionieri nelle nostre case e non poter dare il nostro contributo per aiutare chi ne ha più bisogno.

Leggi anche: Grottaferrata, la lettera: "Facciamo comunità, sindaco ha bisogno di sostegno"

Siete così sicuri che il Sindaco abbia lo stesso interesse che avete voi? Mi auguro tanto che possa essere così. Ho come voi la consapevolezza che ha sicuramente bisogno di aiuto, soprattutto dopo aver visto il video pubblicato sui social, credo che il Sindaco abbia un immenso bisogno di sostegno, ma soprattutto, di consigli utili da chi possiede capacità comunicative e organizzative. (basta leggere i commenti dei cittadini sotto il post.) Questo suo essere solo, è stata una sua scelta, azzerare completamente il contatto, la condivisione e la partecipazione, prendere le distanze con la comunità, purtroppo ha generato una lacerazione profonda con il tessuto sociale del paese. Il senso di responsabilità dimostrato dai cittadini Grottaferratesi è commovente, ma ciò che è emerso è un senso di solitudine e di abbandono, in cui tutti ci troviamo.

Ciò che i cittadini hanno chiesto è di essere semplicemente informati vuoi per pura conoscenza di ciò che sta succedendo nel loro paese vuoi per semplice senso di responsabilità.

 

GIERREauto 0220

Dal comunicato pubblicato sui social invece, sono emerse parole astiose e stizzite, che non fanno bene a nessuno anzi allargano le distanze. L’ignoto sommato alla solitudine fanno un cocktail che genera paura, crea ansia e alimenta l’insicurezza. L’uomo di oggi ha bisogno di tornare a ritrovare il suo giusto spazio nella società interrogandosi sui problemi che lo affliggono e ripensare le sofferenze in un’ottica di condivisione proficua con gli altri all'interno di un fare comune civico e politico. Questa situazione è venuta a determinarsi, per Il vuoto che in questi anni ha completamente annichilito qualsiasi forma di dibattito e di partecipazione conseguentemente è diventato complicato attivare forme di comunicazione e coinvolgimento verso i cittadini. Incongruente e contraddittorio è stato l’intervento della Città al Governo che taccia di sciacallaggio politico chi si è permesso di criticare legittimamente un’ordinanza fatta in un momento così difficile e decisamente inopportuna, invisa a molti cittadini e da esponenti politici, per poi rivolgere una preghiera a tutti i soggetti di agire insieme, in modo discreto e istituzionale.

Per il resto un comunicato argomentato e condivisibile. Queste modalità comunicative non fanno altro che disorientare i cittadini, spingendoli sempre più lontano dalla vita politica dalla quale sono sempre più distaccati. Questo distanziamento relazionale, e la gravità della situazione sociale ed economica, obbliga tutti ad usare lucidità, razionalità ed equilibrio. Il momento è delicato, le disparità sociali, le disuguaglianze saranno accentuate, occorre uno impegno propositivo per affrontare un’emergenza che non ha eguali nella storia del nostro paese. Non dobbiamo mai dimenticare quanto è importante, comprendere, quanto calore può trasmettere la solidarietà umana. Abbiamo la consapevolezza che il nostro paese possiede questa preziosa caratteristica, che deve essere incanalata verso quelle fasce di cittadini che rischiano di restare sul gradino più basso della scala sociale. Chi ha la responsabilità di gestire questi processi deve necessariamente affidarsi a tutte quelle organizzazioni di volontariato, che da sempre svolgono queste funzioni con eccellenza.

La Caritas, la Protezione Civile, La Croce Rossa, già presenti con azioni concrete, con formazione specifica, possono trovare un’ulteriore supporto da tantissimi cittadini che potrebbero operare nel volontariato e nelle strutture del terzo settore. Il Cuore dei cittadini di Grottaferrata è immenso e chi nel passato ha dato il proprio contributo nella solidarietà, conosce bene di cosa sono capaci, occorre fare questo per sentirci meno soli. La comunità solidale va coinvolta e organizzata, questo è il compito di chi in questo momento ha la responsabilità di governo. Non è sufficiente fare elenchi, bisogna assolutamente far sentire alle persone più fragili, agli anziani, ai giovani, ai bambini, il calore dell’umanità e soprattutto veicolare parole di speranza.

Mauro Tomboletti"


Commenti  

# noicheNON 2020-03-31 14:57
crediamo alle bugie, "amen fratello"
Perché guardi la pagliuzza negli occhi dei tuoi fratelli e non ti accorgi della trave che è nel tuo ? Gesù 6,41-42
"amen fratello" < ma io vi dico che Di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato > Vangelo, Matteo 12,36-37
"amen fratello" < ogni regno discorde cade in rovina e nessuna CITTÀ o famiglia discorde può reggersi> Vangelo secondo Matteo 12, 25
"amen fratello" < nessun servo può servire due padroni .....> Vangelo, Luca, 16,13 e Matteo 6,24
e uno è Se stesso .. "amen fratello"
"amen fratello" < il più grande tra voi sia vostro SERVO; chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato> Vangelo Matteo,23, 11-12
"amen fratello" < Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno > Gesù, 23,34
"amen fratello" e quello che dicono
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