Frascati: scomparsa Paolo Paoletti, il ricordo dell'amministrazione

Pubblicato: Lunedì, 30 Marzo 2020 - Redazione attualità

FRASCATI (attualità) - Nato a Frascati e cresciuto sportivamente nel Frascati Rugby, società nella quale debuttò nel 1969, rimanendoci fino al 1972

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Nota del Comune di Frascati.

L’Amministrazione comunale si associa al dolore della famiglia, degli amici e di tutti gli sportivi di Frascati, per la scomparsa di Paolo Paoletti, uno dei più famosi rugbysti tuscolani, nato a Frascati e cresciuto sportivamente nel Frascati Rugby, società nella quale debuttò nel 1969, rimanendoci fino al 1972. Per un biennio militò nel Cus Genova, ottenendo il secondo posto in Campionato nel suo primo anno di militanza, ad un solo punto dal Petrarca, campione d'Italia. Nel 1974 si trasferì al Brescia, dove vinse lo scudetto alla sua prima stagione.

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Ha esordito in Nazionale a Lisbona il 2 aprile 1972, in un incontro di coppa delle Nazioni contro il Portogallo e l'anno successivo prese parte al tour in Africa australe, la prima grande spedizione extraeuropea del rugby azzurro. Furono in totale 20 gli incontri internazionali di Paoletti, l'ultimo dei quali nel 1976 a Parma contro la Romania. Tra gli altri tour cui prese parte figurano quelli del 1974 in Inghilterra, del 1975 in Scozia e del 1976 in Galles. Dopo il ritiro dalla carriera agonistica intraprese quella di arbitro dal 1982 al 1992.

Nel 2012 Paolo Paoletti fu in scena in teatro nel dramma Finding Murdoch, adattamento dall'originale inglese della neozelandese Margot McRae, che narra la storia di Keith Murdoch, ex giocatore degli All Blacks che, dopo essere stato escluso nel 1972 da una competizione, a causa di una rissa mentre la squadra era in Galles, non fece ritorno in patria e sparì, rendendosi irreperibile per anni. Paoletti ha interpretato il protagonista della storia.

Tra i riconoscimenti, ha ottenuto nel 1974 la medaglia di bronzo al valore atletico per aver raggiunto le 10 presenze in nazionale. Nel 2019 ha invece ottenuto l’Ovale d’oro con fronda FIR per la quarantennale attività tecnica e atletica.

È stato un cittadino esemplare che lascia un grande ricordo nelle tante persone che lo hanno conosciuto e ne hanno potuto apprezzare le grandi qualità umane. Ciao Paolo.

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