Volley Club Frascati (Under 16/f), Federici: “Mi manca la mia seconda famiglia, triste non giocare”

Pubblicato: Venerdì, 27 Marzo 2020 - Redazione sportiva

FRASCATI - Continua la pausa forzata del mondo dello sport e nello specifico della pallavolo. Nell’attesa (e nella speranza) che si riprendano le attività, le squadre del Volley Club Frascati continuano la loro preparazione “fatta in casa”. Così sta facendo anche l’Under 16 femminile Eccellenza del club tuscolano: le ragazze dei coach Flavia Mola e Andrea Chessa stanno seguendo un programma fisico di “mantenimento” con alcune schede da seguire a casa, nel rispetto delle disposizioni governative riguardanti l’emergenza Coronavirus. “Proviamo a tenerci in forma così, ma è chiaro che non è la stessa cosa – conferma l’opposto classe 2004 Clarissa Federici – Ci manca l’allenamento in gruppo e il contatto col pallone e ci manca la pallavolo: questa situazione è un colpo al cuore, anche perché personalmente ritengo il Volley Club Frascati una seconda famiglia”.

La Federici ne approfitta per tracciare un bilancio della prima parte di stagione dell’Under 16 femminile Eccellenza: “Abbiamo ottenuto un buon terzo posto al termine della prima fase. Il mio giudizio è sicuramente positivo, anche se c’è stato qualche alto e basso di rendimento dovuto pure ad alcuni infortuni. Davanti a noi si sono classificate il Volleyro’ e il Volley Friends, ma negli scontri diretti abbiamo dimostrato di poter dire la nostra”. Una considerazione che la Federici “proietta” in una (eventuale) ottica di tabellone conclusivo: “Siamo in attesa di poter giocare le partite ad eliminazione diretta. La Federazione ha annunciato la cancellazione delle finali giovanili nazionali e dunque quel possibile obiettivo è sfumato, ma vogliamo comunque cercare di arrivare il più lontano possibile nel tabellone regionale”. Il giovane opposto, arrivata due stagioni fa dal Volleyro’ nell’ambito della proficua collaborazione che c’è tra i due club, parla della sua esperienza frascatana: “Sono stata subito accolta benissimo e la società e lo staff tecnico ha sempre dimostrato grande stima nei miei confronti. Con la Mola e con Chessa c’è un ottimo rapporto: sono due tecnici preparati e “severi”, ma al tempo stesso due persone con cui ci si può confrontare su diversi argomenti”.