Grottaferrata, Lega: "Tari 2020, invece di aiutare si penalizza"

Pubblicato: Mercoledì, 25 Marzo 2020 - redazione attualità

GROTTAFERRATA (attualità) -Il partito sottolinea:  Comune invita i contribuenti interessati ad inviare il proprio indirizzo Pec di posta elettronica per ricevere i bollettini via mail così da non incorrere in sanzioni se quelli via posta dovessero arrivare in ritardo. 

ilmamilio.it - nota stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

"Preferiamo passare da rompiscatole piuttosto che da menefreghisti. Mentre, tanto per fare un esempio, nei Comuni a guida centrodestra come Anzio (Lega) e Nettuno le amministrazioni hanno deciso di non inviare i bollettini della Tari 2020 sospendendo di fatto il pagamento per cittadini, imprese, professionisti, artigiani ed altre categorie, invece a Grottaferrata cosa si inventano? Invitano i contribuenti interessati ad inviare il proprio indirizzo Pec di posta elettronica per ricevere i bollettini via mail così da non incorrere in sanzioni se i bollettini via posta dovessero arrivare in ritardo. Al di là della definizione relativa ai "contribuenti interessati" cioè tutti, in questa categoria rientrano anche i normali cittadini che non hanno obbligo di Pec: secondo questo avviso cosa dovrebbero fare? Attivare una casella Pec? Speriamo che sia il solito caso di comunicazione fatta con i piedi alla quale siamo abituati e in ogni caso chiediamo una pronta rettifica così da tranquillizzare i cittadini.

Non solo. Si afferma che le nuove scadenze saranno comunicate dopo l'approvazione del Consiglio Comunale.


E' chiedere troppo voler sapere se c'è un volontà di dilazionare i termini, di aggiungere una o due rate o qualsiasi altra possibilità che venga incontro ai cittadini costretti ad affrontare questo stato di crisi?

GIERREauto 0220


C'è qualcuno che sta studiando altri provvedimenti necessari, non solo utili, per far respirare il nostro tessuto produttivo, commerciale, professionale e tutti i comuni cittadini?

Sempre ad Anzio e Nettuno, la tariffa annuale per l’occupazione di suolo pubblico e l’imposta sulle affissioni saranno ridotte in misura proporzionale ai periodi di inattività per gli esercizi e le attività commerciali che, a causa della pandemia, non hanno potuto lavorare. Sospesi per gli esercenti i pagamenti delle rate di tributi pregressi dovuti al Comune, così come il canone di palestre e impianti sportivi comunali. Se qualcuno lo ha fatto è evidente che si può fare. Ma anche altri comuni hanno adottato ulteriori provvedimenti di impatto notevole per la sopravvivenza economica delle aziende.


Noi come sempre siamo a disposizione con delle nostre proposte, confortate dai numeri, pur non avendo rappresentanti in Consiglio e non ci sottraiamo di certo al confronto con chi di dovere se questo fa il bene della comunità. Altro che letterine di conforto.