Coronavirus, i dati italiani: le vittime sono finora quasi 5.500. I contagiati quasi 60mila

Pubblicato: Domenica, 22 Marzo 2020 - redazione attualità

coronavirus43 ilmamilioROMA (attualità) - La conferenza della protezione civile

ilmamilio.it

Si è tenuta in questi minuti la consueta conferenza stampa del capo della protezione civile Angelo Borrelli per fare il punto sull'emergenza coronavirus.

Questi i dati odierni in Italia.

Guariti: 7.024 (+ 952  rispetto a ieri, +15,6%)

Positivi: 46.638 (+ 3.957 rispetto a ieri, +9,27%). 23.783 in isolamento domiciliare, 3.000 sono in terapia intensiva (circa il 7% degli affetti).

Vittime: 5.476 (+ 651 rispetto a ieri, +13,49%).

Contagiati totali: 59.138 (+ 10,37%).

"Abbiamo registrato nel nostro Dipartimento 12 colleghi della protezione civile positivi. Abbiamo adottato tutte le misure necessarie", ha detto Borrelli.

"Abbiamo applicato, insieme al Governo, il massimo delle misure di contenimento possibili. Questo è il momento di dare una risposta come Paese - ha detto il presidente del CSS Locatelli, bergamasco -: auspico che il meccanismo di solidarietà tra regioni possa essere sempre più forte".GIERREauto 0220

Capitolo "Abigan", il farmaco usato un Giappone. "Dobbiamo essere tutti responsabili anche nella comunicazione. Il Paese deve essere certo che l'Agenzia italiana del farmaco ed il comitato tecnico scientifico valutano nella maniera più aperta e costruttiva possibile tutte le opzioni terapeutiche. Un conto è però sperimentare, un conto è definirle come soluzione di un problema così importante come il covid-19. L'AIFA ben sostiene che prima di dire che abbiamo trovato soluzioni in termini di terapia e modulano la risposta infiammatoria, servono (perché solo le regole del mondo scientifico) prove scientifiche ineccepibili ed inconfutabili. Ben vengano le sperimentazioni per esplorare, ma fino a quando non si hanno queste prove - e ad oggi non se ne hanno - non si possono alimentare speranze nei malati e nei loro familiari", ha risposto ad una domanda Locatelli.