Nemi, Palazzo Ruspoli: tutto pronto per la mostra personale del pittore Lamberto Trombetta

Pubblicato: Giovedì, 28 Settembre 2017 - redazione eventi

NEMI (eventi) - Appuntamento al 1° ottobre per l'allestimento dell'artista visitabile fino al 19 novembre tutti i sabati e le domeniche.

 

ilmamilio.it - comunicato stampa

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 Domenica 1 ottobre alle ore 11, presso la Sala delle Armi di Palazzo Ruspoli, si terrà l’inaugurazione della mostra personale del pittore Lamberto Trombetta. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Nemi, sarà aperta ogni sabato e domenica fino al 19 novembre 2017 con i seguenti orari 10.30 – 13 e il pomeriggio 16 – 20. L’ingresso è libero.

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Niente al mondo è in grado di esprimere emozioni più del volto umano. Un ovale, due occhi, un naso e una bocca: l’infinito in un punto. E in pittura è il ritratto. Nell’anarchica libertà demiurgica dell’artista vi è qualcosa di Sacro; capace di dar vita a nuove e inaspettate dimensioni, a figure provenienti da mondi Altri. Ed è in questa potenzialità espressa che risiede il talento di Lamberto Trombetta. Pittore autodidatta di Lanuvio. Personaggi fantastici provenienti da luoghi immaginali, esoterici e arcaici, atemporali e asociali poiché avvolti da un’aurea di magia mistica senza tempo, eterna; peculiari e individuali in quanto soli nella loro disperata richiesta di amore. Di essere guardati.  Di esistere. L’intera gamma delle emozioni, colte nella loro infinita e molteplice espressione: uno sguardo irregolare e asimmetrico che rimanda ad un nuovo e antico canone di una bellezza struggente e imperfetta; una postura disarmonica che avvolge, contiene e determina torsioni e piegamenti riflessi nello sfondo, dinamicamente vivo.Clicca sull'immagine per scoprire Natura e architettura

 In ogni opera il soggetto si pone come via di accesso verso l’oltre: la testa incavata, tagliata o prominente, si fa soglia, apertura cosmica, e il volto, per incanto, diviene portatore emozionale, messaggero degli dei di un Pantheon mitologico individuale, generato dal furore creativo di Lamberto Trombetta. Artista coraggioso in quanto originale, autentico, non omologato, mai ripetitivo anche nella tavolozza e negli sfondi a volte eleganti, altre eterei, corposi e vellutati, sempre in sintonia con lo stato d’animo dominante emanato dallo sguardo, dal gesto, dal volto. Il tutto compone una visione carica di atmosfera, come una lente sull’anatomia di un vissuto, una densa immagine poetica mai evanescente, piuttosto capace di imporsi dolcemente. Come il Reale. Che invita a guardare, ad occhi chiusi.

Lamberto Trombetta è nato a Lanuvio il 13 agosto del 1955. Autodidatta, ha iniziato il suo percorso artistico nel 2003, sperimentando varie tecniche, dalle polveri, ai pigmenti, agli smalti fino all’olio. La sua ricerca, sempre più profonda nel tempo, è partita dal bisogno di manifestare il suo mondo interiore, e la tela è stata il mezzo migliore per andare verso la completezza dell’essere: non più frammenti, ma tutte le emozioni che convivono armoniosamente, integrazione. Ha partecipato a numerose collettive e i suoi quadri sono stati esposti  in varie gallerie e musei a Roma e nel Lazio.