Grottaferrata e la Carta Archeologica: le pendici del Tuscolo, il mausoleo di Vinciano, Capo d’Acqua e Colle delle Streghe
Pubblicato: Giovedì, 19 Marzo 2020 - Fabrizio GiustiGROTTAFERRATA (attualità) – La 36a tappa del percorso dentro la documentazione prodotta dall’archeologo Franco Arietti
ilmamilio.it
Dal Tuscolo fino a Colle delle Streghe. Un percorso tra mausolei, strade, cisterne. La 36a puntata della Carta Archeologica di Grottaferrata ci fa scoprire evidenze che segnano una parte di storia del territorio, approfondendo così le radici millenarie di un’area ancora tutta da scoprire e piena di sorprese.
PENDICI DEL TUSCOLO - Alle pendici del Tuscolo, in zona Grottaferrata, è stata individuata da anni una cisterna. L’assenza di contrafforti esterni che normalmente caratterizzano le cisterne costruite fuori terra, fanno sospettare che in origine la conserva doveva essere ipogea (così sostiene anche il Devoti). Lunga 19 metri e larga 6.40, con muri perimetrali spessi m. 0.80, all’interno presenta un unico ambiente coperto con volta a botte, recante un foro circolare d’areazione sul cervello. Eseguita in opera cementizia, conserva ancora all’interno tracce dell’originale rivestimento in signino e dei tipici cordoli agli angoli. Una parete è parzialmente lesionata e così anche una parte della volta; il rifacimento moderno di alcuni tratti murari fa ritenere che l’ambiente sia stato riutilizzato, forse come stalla o abitazione.
Sempre nella stessa zona insiste un Mausoleo a lato della “Via dei Sepolcri”, la via che collegava Tuscolo alla Via Latina. Di forma circolare, rimane il nucleo cementizio misurante 10,5 m. di diametro; la cella sepolcrale, purtroppo sconvolta e danneggiata dalle numerose manomissioni, si trova sul lato opposto della strada. Del paramento originale in blocchi di tufo rimangono solo alcune tracce, mentre nelle immediate vicinanze Arietti notò i resti marmorei della decorazione, tra cui una cornice con l’iscrizione (foto di copertina):
M . CELIO . M . F . VINICIANO PR . PRO . COS . TR . PL . Q . OPSILIA . VXOR . FECIT
L’importanza del mausoleo è dunque legata alla presenza, alquanto rara nei mausolei, dell’iscrizione che allude a M. Celio Viniciano, un importante personaggio di età tardo repubblicana, che sappiamo aver rivestito la carica di tribuno della plebe nel 53 a.C.
COLLE DELLE STREGHE E CAPO D’ACQUA - A Colle delle Streghe alcuni vasi di epoca protostorica, in numero di dieci, probabilmente relativi ad una tomba, furono rinvenuti agli inizi del ‘900 “presso un’antica strada”. La segnalazione è assai vaga, per cui l’ubicazione rimane incerta. Benché esista qualche perplessità sull’effettiva antichità di alcuni di questi reperti, P. G. Gierow inserisce questo ritrovamento tra quelli della prima età del ferro. Sempre in questo ambito T. Ashby riporta la notizia del ritrovamento in questo luogo di resti antichi, pertinenti ad una villa. Ora, purtroppo, l’area è completamente edificata e non emerge nulla che possa riferirsi alla segnalazione.
Alcune scoperte effettuate ai confini del territorio comunale, nell’area di Capo Croce, riguardanti però il Comune di Marino, vanno tenute in considerazione poiché, trattandosi quasi certamente di un’area interessata da un nodo stradale piuttosto importante anche nell’antichità, alcune presenze (in particolare tombe) potrebbero estendesrsi a comprendere anche aree di pertinenza del Comune di Grottaferrata.
Le altre puntate:
7 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: l’antichissima via Cavona (Via Valeria)
9 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: la Villa di Rufino Vinicio Opimiano
10 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: una grande villa tra Via Anagnina e Via Sant’Andrea
11 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: 'Quarto Montioni', tra ville romane reali e presunte
21 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: Villa Muti, Villa Grazioli e i resti di età imperiale
24 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: strade e tombe verso S.Anna. Le ville romane della zona
25 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: le grandi ville di Campovecchio e ‘Formagrotta’
34 - Grottaferrata e la Carta Archeologica: da Roseto fino a Madonna della Molara e Via San Nicola
Info:
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