Il coronavirus? Al Tuscolo sembra (quasi) Pasquetta. Quando la chiusura del Parco?
Pubblicato: Lunedì, 16 Marzo 2020 - redazione attualitàGROTTAFERRATA (cronaca) - Nonostante decreti ed ordinanze tantissime le persone che continuano a frequentare l'area naturalistica come se niente fosse
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Le foto parlano chiaro. Al Tuscolo per i residenti di zona sembra quasi Pasquetta.
Decine di podisti, di ciclisti, di semplici amanti dell'aria aperta e delle belle passeggiate.
Peccato solo, per tutti, che siamo bel mezzo di una pandemia: concetto questo che stenta ad entrare nella testa di chi pensa che ancora sia tutto come sempre.
E' vero: i decreti governativi consentono l'attività sportiva, le (brevi) passeggiate, le uscite col cane. Ma senza assembramenti e mantenendo le distanze di sicurezza. Cosa che, a vedere le foto qui pubblicate, davvero non sembra.
E così ancora una volta in queste ore sono dovuti intervenire i carabinieri e la polizia locale di Grottaferrata per far sgomberare l'area del parcheggio. E davvero difficile comprendere che non siamo in vacanza e che la questione è drammaticamente seria?
Una grave completa mancanza di senso civico a potenziale danno della comunità con il potenziale incremento della circolazione del contagio.
Viene però spontaneo chiedersi: come mai a fronte delle ordinanza della stragrande maggiorana dei Comuni italiani, la Comunità Montana - ente che gestisce l'area naturalistico-archeologica, non provvede a "chiudere" il Parco del Tuscolo interdicendo quantomeno la sosta nel piazzale antistante l'ingresso?
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