I 5 stelle Frascati: "Mastrosanti e i suoi Fratelli... d'Italia: storia di giravolte e credibilità perdute"

Pubblicato: Lunedì, 24 Febbraio 2020 - redazione politica

FRASCATI (politica) - Una durissima nota sugli ultimi sviluppi della maggioranza di Mastrosanti

ilmamilio.it - nota Facebook

Nota del MoVimento 5 stelle Frascati.

"E’ una Maggioranza, quella del Sindaco Mastrosanti, che fa della creatività, dell’improvvisazione e della “nonchalance” il proprio credo: i problemi di Frascati? Lasciamo stare, buttiamo la palla dall’altro lato del campo.

E così, invece di riflettere sul proprio fallimento, si pensa a puntare il dito nei confronti dell'Opposizione e del M5S. Ormai, nella sponda maggioritaria del Consiglio comunale, fanno tutto da soli: dimenticano sempre ItaliaViva (il partito del sindaco) quando nel criticare i partiti al Governo citano solo PD e M5S. Dimenticano poi che il teatrino di questi giorni (sulla sfiducia/non sfiducia al Sindaco) è stato inscenato dai tre esponenti di Fratelli d'Italia che siedono nella Maggioranza frascatana.

GIERREauto 0220Dimenticano inoltre delle loro litigate interne in Consiglio comunale, dei messaggi del Sindaco per falsare il sondaggio della testata Il Mamilio sul gradimento verso la Giunta. Dimenticano del pre-dissesto, del quasi dissesto vero e proprio, ma soprattutto di come è stata ridotta Frascati.

Insomma, invece di lanciare strali a destra e a manca, accusando in maniera strumentale e falsa le forze di Opposizione di volere il male della città (buffo per chi dovrebbe amministrare e non risulta in grado di farlo), sarebbe più opportuno, per il bene di tutti, una riflessione sui propri fallimenti. Un mea culpa e magari un po' di umiltà da parte del Sindaco e della sua rabberciata Amministrazione.

Non si può far credere, come si tentava goffamente nel comunicato delle liste civiche, che i tre consiglieri di Maggioranza appartenenti Fratelli d'Italia (altro che liste civiche), avrebbero fatto un passo indietro per non favorire il PD ed il Movimento che sono al Governo del paese. Quando si dice arrampicarsi sugli specchi!

Poco da dire, infine, sulla pagliacciata di Mattia Ambrosio: un soldatino in mano a troppi “generali”, che con le azioni e le giravolte delle ultime ore si è precluso probabilmente ogni futura carriera politica, insieme alla propria credibilità. Credibilità, al pari della Maggioranza nella quale è rientrato dopo appena due giorni, pari a zero".

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