Le migliori osterie italiane secondo Slow Food: nei Castelli Romani premiate due attività a Grottaferrata e una a Frascati

Pubblicato: Lunedì, 25 Settembre 2017 - Fabrizio Giusti

CASTELLI ROMANI (eventi) – L’eccellenza si fa strada nel territorio castellano

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Sono le più buone e le più ricercate. Slow Food, anche quest'anno, ha dedicato la sua guida, il suo 'sussidiario, alle roccaforti del buon gusto all’italiana. Presentato al Parco delle Sorgenti di Ferrarelle, nel volume si è dato lustro e merito  a chi cerca di coniugare prezzo e qualità con il simbolo della 'chiocciola'. Il primato va a Veneto e Toscana con 26 chiocciole, seguite da Lombardia e Campania con 22, Piemonte con 21, Emilia Romagna e Sicilia a 20, Puglia 18 e Lazio 16.

1.616 le osterie recensite nell’edizione 2018, di cui la maggior parte con un menù che non supera i 35 euro.

Osterie d’Italia 2018, Sussidiario del mangiarbere all’italiana, è stato curato da  Marco Bolasco ed Eugenio Signoroni. Il Lazio, come detto, si è ben distinto e ben tre sono le osterie dei Castelli Romani segnalate e premiate. Zarazà a Frascati e L’oste della Bon'Ora e  Taverna Mari a Grottaferrata.

Ancora un segnale della qualità di questo territorio che sa ancora farsi distinguere quando la ricerca, l'innovazione e la tradizione vanno a braccetto venendo incontro non solo al gusto del cliente ma anche alle sue tasche. Cosa non da poco, di questi tempi. 

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