Coronavirus, primi due casi in Italia. Altri 18 turisti in osservazione. Oms dichiara 'emergenza globale'. Stop ai voli con Cina
Pubblicato: Venerdì, 31 Gennaio 2020 - redazione attualità
ROMA (cronaca) - Due turisti cinesi isolati allo Spallanzani. Sale rapidamente il numero dei decessi e dei contagiati in Cina
ilmamilio.it
Primi due casi di coronavirus in Italia. Si tratta di due turisti cinesi che sono venuti nel nostro Paese a gennaio. Il governo ha adottato misure rigorose di precauzione. Il ministro Speranza ha emesso un'ordinanza che chiude il traffico da e per la Cina. L'Italia è il primo Paese che applica una misura cautelativa di questo genere.
I due turisti cinesi insieme al loro gruppo erano atterrati all'aeroporto di Milano Malpensa qualche giorno fa e potrebbero aver fatto tappa in altre città prima di arrivare a Roma. "Stiamo facendo attente verifiche - ha detto il premier Conte - per ricostruire il percorso dei due cittadini cinesi per isolare i loro passaggi e evitare assolutamente rischi ulteriori".
I due cinesi infettati dal coronavirus sono in isolamento allo Spallanzani. ha fatto sapere Speranza. Inoltre, la stanza dell'albergo dove alloggiavano i due turisti cinesi è stata sigillata. Ieri, subito dopo l'intervento la polizia ha inviato un report al ministero della Salute.
Ci sono altri 18 cittadini cinesi sotto osservazione allo Spallanzani perché facevano parte dello stesso gruppo della coppia in vacanza a Roma. Per quanto riguarda la coppia positiva al coronavirus, era originaria di Wuhan, è in condizioni stabili. Lo Spallanzani è comunque blindato ai giornalisti, gli ingressi sono presidiati dalla Polizia e dai vigilantes, e sono poche le persone che entrano o escono dall’ingresso principali e tutti comunque preferiscono non commentare.
Intanto è salito a 213 morti il bilancio dell'epidemia di coronavirus in Cina, mentre i casi di contagio confermati sono 9.692. Lo ha riferito la Commissione nazionale della Sanità cinese, secondo la quale 1.527 pazienti sono in condizioni critiche, mentre oltre 15mila persone sono sospettate di aver contratto il coronavirus. Ieri, sottolineano le autorità cinesi, si sono registrati 1.982 nuovi casi confermati e 4.812 sospetti. I morti sono stati 43, la maggior parte nella provincia di Hubei, epicentro dell'epidemia, e uno in quella di Heilongjiang.