Rocca Priora, la gestione della Sarim oggetto di interrogazione regionale da parte di Santori (Fdi)
Pubblicato: Venerdì, 22 Settembre 2017 - Fabrizio Giusti
ROCCA PRIORA (politica) – Dal porta a porta ai rifiuti speciali: chiesto a Zingaretti di controllare presunte inadempienze
ilmamilio.it
Fabrizio Santori, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, ha presentato nei giorni scorsi un’interrogazione al Presidente Nicola Zingaretti per verificare il rispetto del Capitolato di appalto della Sarim srl, la società che gestisce il servizio di igiene urbana, raccolta e trasporto di rifiuti urbani con modalità domiciliare nel Comune di Rocca Priora.
Secondo il Capitolato speciale di appalto e disciplinare tecnico la ditta è incaricata di sostituire i contenitori di rifiuti danneggiati entro 48 ore, rifornire di secchi compostabili gli utenti non domestici che si occupano di ristorazione o di alimenti in generale , ritirare i rifiuti ingombranti a domicilio e quelli eventualmente abbandonati sul territorio comunale, oltreché sensibilizzare i cittadini in merito alla pratica del compostaggio domestico e perseguire così l’obiettivo del miglioramento delle qualità dei rifiuti destinati agli impianti di trattamento e recupero.
Santori afferma: “La società appaltatrice risulterebbe inadempiente su alcuni punti del capitolato rifornirebbe gli utenti non domestici di sacchetti di dimensioni analoghe a quelli consegnati ad utenti domestici non tenendo conto della differenza di esigenze di un ristorante rispetto ad un’abitazione privata. Non avrebbe rifornito inoltre le utenze non domestiche, quali box e cantine, di attrezzature per contenere i rifiuti urbani nonostante il pagamento regolare della tassa dei rifiuti e non avrebbe provveduto alla sostituzione dei contenitori danneggiati e alla raccolta dei rifiuti abbandonati la cui concentrazione in alcune aree avrebbe generato di fatto situazioni di discariche abusive”
“Inoltre il grado di diffusione del compostaggio domestico – prosegue Santori - risulterebbe insufficiente in quanto la Sarim srl non avrebbe avviato una campagna di informazione in grado di aumentare il numero dei cittadini iscritti a queste iniziative, infine la ditta nona avrebbe provveduto al ritiro dei rifiuti speciali quali oli, solventi, vernici, batterie per auto, pneumatici, cartucce toner e altre tipologie non trattabili nel ciclo ordinario di smaltimento. Nonostante queste mancanze – conclude - il Comune di Rocca Priora avrebbe provveduto ad aumentare l’imposta rifiuti per l’anno 2017 del 5%”.
L’interrogazione di Santori al Presidente Zingaretti chiede all’amministrazione regionale, in quanto responsabile della gestione dei rifiuti, se sia intenzionata a verificare l’effettiva applicazione delle prescrizioni contenute nel capitolato da parte della Sarim srl per garantire una gestione efficiente della raccolta e del trattamento dei rifiuti al fine di evitare ripercussioni nel ciclo dello smaltimento del Comune di Rocca Priora.
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