Università Tor Vergata: nasce la borsa di studio “Bica”, promossa dal CUS – COME PARTECIPARE
Pubblicato: Venerdì, 17 Gennaio 2020 - Luca Priori
ROMA (attualità) - si potrà presentare domanda sino al 10 febbraio 2020
ilmamilio.it
All’Università di Roma Tor Vergata nasce la prima borsa di studio “Pietro Francesco Bica”. Promotore dell’iniziativa il Presidente del Centro Sportivo Universitario Tor Vergata, Manuel Onorati, che ha firmato un accordo col dottor Pietro Francesco Bica. Quest’ultimo si impegnerà a devolvere al CUS parte del ricavato della vendita del libro “Bambaram”, edito con il patrocinio dell’Università Roma Tor Vergata, per finanziare l’acquisto del biglietto aereo di andata e ritorno per la Guinea Bissau a favore dello studente della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Roma Tor Vergata che risulterà vincitore della borsa di studio. Il vincitore della borsa di studio, selezionato in base al profitto universitario e alla motivazione alla partecipazione all’esperienza di volontariato, trascorrerà 21 giorni alla “Casa Emanuele”, sede della Confraternita Missionari Oblati di Maria Immacolata, a Farim (Guinea Bissau) dove svolgerà mansioni di medico volontario. Si potrà presentare domanda sino al 10 febbraio 2020.
Il dottor Pietro Francesco Bica ha prestato attività di medico volontario nel Paese africano durante il 2018.
L’iniziativa è nata anche come riconoscimento al grande impegno sportivo dimostrato da Bica, che ha partecipato coi colori del Centro Sportivo Universitario Tor Vergata a varie competizione amatoriali e agonistiche in Italia e all’estero.
“Il legame che lega la Borsa di studio Pietro Francesco Bica al Cus di Roma Tor Vergata è nata dall'amore incondizionato verso lo sport – commenta Pietro Francesco Bica - Ritengo che sia doveroso ringraziare tutta l'associazione del CUS Roma Tor Vergata per la propagazione della borsa a tutto l'ateneo. Lo sport rappresenta per me un'arma indissolubile che ha la caratteristica di rivelare la personalità che risiede in ognuno di noi!”.
Bica ha anche sottolineato il ruolo del presidente Manuele Onorati in quest’occasione: “È una persona onesta e ambiziosa non solo in ambito sportivo, ma soprattutto a livello umanitario. Lo ringrazio per avermi dato l'opportunità di essere un'atleta dell’ateneo!”.
Pietro Francesco Bica ha poi posto l’accento sul vero senso della borsa di studio: “L'africa è un'esperienza di vita e di arricchimento in primis personale, oltre che umanitario. È un viaggio interiore che ti apre la mente, ti spoglia da tutti i falsi ideali occidentali lasciando spazio ad una crescita professionale e umana. Ti accorgi alla fine del viaggio che sia più ciò che ricevi da loro, rispetto a quanto puoi dare”.
