Ciampino, M5S: “Una maggioranza accidiosa”

Pubblicato: Domenica, 12 Gennaio 2020 - redazione attualità

CIAMPINO (attualità) - A distanza di sei mesi, si ripete, siamo ancora in attesa dell’avvio della Commissione consiliare di garanzia e controllo, come anche del Comitato della governance per le partecipate"

ilmamilio.it -nota stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

"A sei mesi dall’insediamento del Consiglio Comunale si è manifestato chiaramente il rapporto di forza tra la Giunta e i Consiglieri di maggioranza. Il Consiglio, organo eletto direttamente dai cittadini al quale è demandato il compito di stabilire l’indirizzo politico amministrativo della nostra città e che la Giunta è poi chiamata ad eseguire, è al contrario relegato a servire gli Assessori e il Sindaco.

Le convocazioni dei consiglieri avvengono solo ed esclusivamente a ridosso delle tempistiche necessarie alla Giunta per la delibera o ratifica degli atti da essa adottati, quando addirittura viene scavalcato, com’è avvenuto per le variazioni di bilancio e la proroga della concessione del Trasporto Pubblico Locale alla Schiaffini spa mai passata in Consiglio.


A distanza di sei mesi, si ripete, siamo ancora in attesa dell’avvio della Commissione consiliare di garanzia e controllo, come anche del Comitato della governance per le partecipate.

I Presidenti delle Commissioni consiliari convocano le riunioni solo ed esclusivamente per licenziare proposte di delibere che provengono dalla Giunta e nelle stesse riunioni l’Assessore presente, che dovrebbe avere il compito di mero referente, dirige i lavori e discute coi consiglieri anche su questioni di carattere squisitamente politico. La stessa presidenza del Consiglio non assolve al compito di coordinamento ed organizzazione dei lavori. Il Presidente inserisce innumerevoli punti all’o.d.g. senza considerare che non potranno essere svolti tutti compiutamente, anche perché la durata delle sedute sono a tempo e non ad esaurimento degli argomenti come dovrebbero essere. Quindi a fine seduta si resta con numerosi argomenti non trattati e che slitteranno alla successiva, Giunta volendo.


Durante le riunioni del Consiglio Comunale, e i cittadini che vi assistono non possono che assentire, la discussione è sempre svolta dai consiglieri di opposizione i quali si trovano costretti, loro malgrado, a confrontarsi con gli Assessori referenti, i quali anche qui intervengono sul dibattito politico in prima persona senza che i consiglieri di maggioranza difendano la bontà politica dell’azione amministrativa. Sono state fatte sedute aperte e chiuse nel più completo mutismo dei consiglieri seduti agli scranni opposti, al punto che viene da pensare che non abbiano motivi validi di difesa oppure che non siano preparati sugli argomenti all’o.d.g. Perché forse non tutti sanno, ma appena giunge la comunicazione della seduta, con l’invio degli atti relativi, si passa al loro studio e alla preparazione degli interventi. Nessuno è dotato di scienza infusa.

Eppure i cittadini hanno votato i consiglieri che compongono l’odierna maggioranza, ai quali è demandato il compito di eseguire il programma elettorale che hanno presentato durante le elezioni. Ciampino merita di + lo slogan del centrodestra ciampinese, quindi tutti ad aspettarsi una pioggia di mozioni provenienti dai consiglieri, impegnati a dare risposte ai cittadini e al territorio; un’attività politica brillante, ricca di idee e di progetti attraverso la quale stimolare l’azione del Sindaco e della Giunta, pur nelle innumerevoli difficoltà oggettive circa l’esecuzione degli indirizzi, che possono giustificare tempi più lunghi di quelli sperati.


Ad oggi le sole mozioni provenienti dai consiglieri sono quelle della minoranza. Va detto tra l’altro che si tratta di mozioni che spaziano su tutti i temi: dall’ambiente, alla salvaguardia delle risorse idriche, al personale, all’aiuto economico per le famiglie in difficoltà, alla qualificazione del territorio, agli strumenti di partecipazione, al decoro urbano, tutte costantemente respinte al punto da pensare di rinunciare ad una attività di opposizione propositiva e di limitarsi solo ad un’attività di mero controllo.


A Ciampino, cari cittadini, non si muove foglia se non lo vuole la Giunta; un organo dove l’unico componente eletto è il Sindaco, dato che gli Assessori sono tutti delegati esterni.

Una Giunta la cui azione è oggettivamente discutibile, viste le ultime critiche piovute sui social e pubblicate nelle testate giornalistiche locali. Critiche che vedono il Movimento 5 Stelle di Ciampino assolutamente in linea e pronto a svolgere tutte le azioni di verifica e controllo rimesse ai propri portavoce.
Auspichiamo che i consiglieri di maggioranza, in un impeto di orgoglio, si scuotano dal torpore (anziché essere soggiogati e sottomessi alla Giunta) e comincino a svolgere finalmente il ruolo che compete loro, e a cui sono stati chiamati dagli elettori.

Movimento 5 Stelle Ciampino".