Rocca Priora: il cane dal cuore grande riconsegnato al padrone. Una vicenda balzata sulle cronache nazionali
Pubblicato: Mercoledì, 20 Settembre 2017 - redazione attualità
ROCCA PRIORA (attualità) - L'animale ha vegliato per ore il compagno investito ed ucciso sulla Tuscolana. Entrambi però non avevano il microchip
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Ha destato un'enorme commozione a livello nazionale il cane che ha vegliato per ore l'amico di mille giochi, investito ed ucciso sulla via Tuscolana. Tanto da finire anche su testate nazionali (LEGGI l'articolo di oggi).
I due cani - secondo quanto racconta chi li conosceva - erano grandi amici ed erano molto conosciuti in zona.
Di fatto, comunque, si tratta di due cani padronali. L'animale rimasto ucciso è stato preso in carico dal servizio veterinario della Asl Rm6, intervenuta su chiamata della polizia locale di Rocca Priora. Più difficile il recupero dell'altro cane, la sentinella: il padrone dell'animale è stato casualmente rintracciato ed è servito il suo intervento per convincere il quadrupede a lasciare la via Tuscolana.
Secondo quanto accertato dalla polizia locale, entrambi gli animali erano sprovvisti di microchip, il che ne ha reso complicata l'identificazione e, nel caso del cane rimasto in vita, il reperimento del padrone. Gli agenti, stanno comunque valutando proprio la posizione di quest'ultimo per elevare sanzione.
"Questo drammatico episodio - dice l'assessore Federica Lavalle, con delega agli Animali - richiama ancora una volta alla necessità di microchippare gli animali, anche per la loro sicurezza. E ancora una volta, i cani hanno dato un grande insegnamento a noi uomini, dimostrando sentimenti che troppo spesso trascuriamo".
