Frascati: è morto a 67 anni Gianni Pesciaroli. Commercio tuscolano in lutto

Pubblicato: Martedì, 19 Settembre 2017 - redazione cronaca

FRASCATI (cronaca) - E' scomparso questa mattina dopo aver combattuto contro un tumore maligno. I funerali si terranno domani alle ore 15.00 a San Pietro.

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Gianni Pesciaroli meglio conosciuto come Gianni Tilt per il nome della sua attività commerciale è venuto a mancare questa mattina all'età di 67 anni. Di seguito le parole di Fabio Polli lasciato sui sociale:

"CIAO GIANNI...

Ieri sera, quando siamo andati a trovarlo per quella che oggi è diventata "l'ultima volta", l'amico Gianni Pesciaroli era addormentato per la sedazione necessaria a rendergli meno sofferenti gli ultimi momenti della sua vita, piegata questa volta da un tumore maligno. Difficile credere che quell'uomo steso nel suo letto fosse lo stesso che fino a pochi mesi fa aveva affrontato da vincitore mille battaglie con la vita e per la vita.

La "sua" di vita, afflitta già trenta anni or sono da una grave forma di leucemia che aveva superato con enormi difficoltà e solo grazie al trapianto (uno dei primissimi in Italia) del midollo osseo donatogli dal fratello e la vita "degli altri" perché dopo il suo tribolato calvario era diventato nei decenni successivi, ripresosi dalla malattia, uno dei grandi sostenitori dell'AIL, l'associazione voluta dal prof. Mandelli per sostenere la ricerca contro la leucemia.

Per l'AIL ha raccolto fondi, migliaia di euro ogni anno, impegnandosi in attività di volontariato che ebbero il massimo riscontro alcuni anni or sono nella bellissima manifestazione "Frascati per la vita" che ancora oggi in tanti ricordano.

Su richiesta del prof. Mandelli, che lo portava spesso ospite nelle più importanti trasmissioni Tv a dimostrazione che dalla leucemia si può guarire, Gianni aveva svolto il ruolo di "testimonial" nazionale della "Gran fondo" di Roma 2016, lo scorso anno dedicata all'associazione di ricerca romana.

Testimonial alla partenza e durante tutta la gara perché Gianni aveva voluto prendervi parte in prima persona, da ciclista, affrontando i 60 chilometri del percorso più breve. Avrebbe voluto fare il percorso completo, ma la sua salute già dava qualche piccolo segno di malattia che allora, ad ottobre scorso, non sembrava doverlo preoccupare più di tanto. Una brutta bronchite? Una polmonite nascosta?

D'altra parte per uno che era stato da giovane in Polizia, poi grande sportivo, maratoneta con tempi di tutto rispetto, più volte corridore a New York dopo il trapianto, cintura nera di judo, istruttore di subacquea con immersioni in tutto il mondo, infine appassionato ciclista, animatore di mille iniziative, cosa poteva spaventarlo?

Nella vita si era fatto conoscere sopratutto come valente artigiano della pelle, mestiere che aveva imparato lasciando presto la scuola e frequentando i maestri del settore conosciuti nei mercatini delle piazze romane degli anni '70, quando la moda hippie comincia a fare grande uso della pelle per i suoi accessori.

Gianni Pesciaroli, da Roma, a Frascati ci arriverà in quegli anni grazie all'unione con la giovane e bella Laura Cozzi, con la quale fonda Tilt Pelle, il laboratorio artigianale più in voga in quel periodo.

I giovani vestono la pelle e indossano la Tolfa, borsa in pelle di gran moda, un must per quelli di sinistra che seguono la politica militante ma che poi, piano piano, piacerà a tutti. Anni in cui ai Castelli Romani le Tolfa più belle, le sacche per le moto più sgargianti, sono quelle di Tilt Pelle e sono anche gli anni che la famiglia cresce con l'arrivo delle due bellissime figlie Valentina e Giulia e il lungo calvario della leucemia.

Poi arrivano gli anni in cui Gianni Pesciaroli partecipa a decine d'iniziative benefiche e folcloristiche, a esposizioni artistiche con i suoi lavori in pelle apprezzate in ogni dove. Con i bersaglieri tuscolani corre in lungo e in largo per l'Italia, raccogliendo fondi, attraversando paesi e regioni nel percorso della Staffetta della Solidarietà che terminava nel luogo scelto ogni anno dal corpo militare per il raduno nazionale.

E poi gli anni del Carnevale Tuscolano che ritrova il grande pubblico con decine di migliaia di presenze a Frascati, a cavallo degli anni di fine secolo, grazie allo stesso Pesciaroli e ad altri frascatani (Mauro Brunetti, Sergio Carlini, Elio Marchionne, Emilio Lilli tra gli altri) che si stringono intorno a Re Pupone II (Bruno Merolle) per sostenerlo nella organizzazione della manifestazione.

Pesciaroli, ricordando la gioventù passata ad ammirare i grandi attori che da Hollywood arrivavano in riva al Tevere per i loro film più belli, o le partecipazioni da comparsa negli Spaghetti western di quegli anni, aveva ripreso ad amare la recitazione e grazie al sodalizio con il frascatano Romano Carletti aveva avviato una piccola compagnia di teatro amatoriale che tanto ci ha fatto divertire in questi anni.

Chi scrive ha avuto la fortuna di conoscerlo da vicino, di apprezzarne le qualità umane e la genuina amicizia e sa con inevitabile tristezza nel cuore di avere perso un grande compagno di viaggio.

Con l'addio a Gianni, che si è spento nella tarda mattinata di quest'oggi, martedì 19 settembre, si chiude una lunga e bella pagina della nostra vita, comunque sapendo che da ora in avanti, come sempre accade quando viene a mancare una persona alla quale abbiamo voluto bene, nulla sarà come prima.

Di Gianni ci rimarranno il suo indelebile ricordo, le sue battute ironiche, le divertenti serate al karaoke, ma soprattutto i suoi insegnamenti nei momenti più difficili: mai mollare! Non lo aveva fatto lui trenta anni or sono, non deve farlo chi oggi si sente più solo senza di lui. L'ultimo "impiccio" (come soleva dire) questa volta è stato anche più forte del suo grande fisico da atleta vero.

Alla famiglia tutta, alla moglie Laura, alle figlie Valentina con Andrea, a Giulia con Massimiliano e ai piccoli Alessandra e Gabriele le nostre più sentite condoglianze.

Ciao Gianni, ti abbiamo voluto veramente bene e non ti dimenticheremo.

Fabio Polli e gli amici tutti"

I funerali si terranno domani, mercoledì 20 settembre alle ore 15.00 presso la Cattedrale di San Pietro. Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte di tutta la redazione de ilmamilio.it