Ciampino, Abbondati (Pc) “Asp Ciampino disponibile ad acquisire servizi comune di Frascati. Cosa ne sa il sindaco Ballico?”.

Pubblicato: Mercoledì, 06 Novembre 2019 - redazione politica

 

Risultato immagini per abbondati"CIAMPINO (politica) - L'esponente di Partecipazione Civica apre un tema

ilmamilio.it- nota stampa

“L’Azienda Servizi Pubblici S.p.A. di Ciampino, sarebbe disponibile ad acquisire i servizi pubblici di Frascati, in questo momento gestiti dall’azienda servizi STS della città tuscolana”. E’ quanto si legge in una nota dell’ex consigliere comunale Guglielmo Abbondati esponente del movimento cittadino Partecipazione Civica. 

“Sarebbe stato lo stesso Amministratore Unico della Società partecipata comunale nei giorni scorsi – riferisce Abbondati - a manifestare interesse per l’affidamento ad Asp dei servizi di gestione delle farmacie comunali, di quelli cimiteriali, della sosta tariffaria e di supporto alla riscossione dei tributi del Comune di Frascati. Il meccanismo sarebbe quello del “in house providing”, ossia l’affidamento diretto da parte delle Amministrazioni socie. Per fare questo però, Frascati dovrebbe acquisire una quota, anche minima, del capitale sociale di Asp, che dovrebbe essere messa in vendita per esplicita volontà del Consiglio Comunale di Ciampino”. 

“Non si capisce se l’Amministratore Unico di Asp – prosegue Abbondati - agirebbe su mandato del legale rappresentante del socio di maggioranza, il sindaco Ballico e se il Consiglio comunale abbia lontanamente idea di questa intenzione della Partecipata. Prima di altre avventure imprenditoriali in giro per i Castelli romani, spesso in passato foriere d’ingenti perdite per la Società, sarebbe doveroso sapere se si sia arrestata l’emorragia continua di quest’azienda, capace di perdere oltre 10 milioni di euro negli ultimi 8 anni e con un debito consolidato di oltre 20 milioni di euro”. 

“Negli ultimi cinque anni – ricorda infine Abbondati - il Comune ha operato tre ricapitalizzazioni di ASP, per complessivi 2,6 milioni di euro. Un anno fa, quando fu approvato dal Commissario l’ennesimo Piano industriale, il collegio dei revisori invitò lo stesso Commissario ed il Segretario comunale a prevedere un costante, analitico e specifico monitoraggio mensile sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’Azienda, sui ricavi e sui costi previsti nel triennio. Mi sarei aspettato da parte della nuova Amministrazione Ballico un puntuale rendiconto di questo monitoraggio, ammesso ci sia stato. Magari stanno ancora studiando, chissà.”