Grottaferrata, al Parco dedicato ai caduti di guerra le bandiere 'guaste'. “Neanche per il 4 novembre cambiate”
Pubblicato: Mercoledì, 06 Novembre 2019 - redazione attualitàGROTTAFERRATA (attualità) – Un’area sempre più nel degrado
ilmamilio.it
Il Parco di Squarciarelli è una delle zone in state di abbandono di Grottaferrata. Chiuso da un anno, non è accessibile al pubblico e dimostra giorno dopo giorno il suo declino.
L’area verde è meglio conosciuta dai grottaferratesi anche come Parco della Rimembranza: ogni albero, proprio dopo il conflitto bellico del 1915-1918, fu dedicato ad ogni caduto della cittadina.
Pochi giorni fa alcuni cittadini avevano segnalato anche le condizioni in cui versavano le bandiere istituzionali: il tricolore, quella del Comune di Grottaferrata, quella europea. I vessilli si presentano scoloriti o a mezz'asta, le corde dei pennoni forse danneggiate. Si pensava che almeno per le celebrazioni del 4 novembre ci fosse un piccolo intervento per ristabilirle. Non è accaduto.
Il Parco, per l’occasione, è stato riaperto pochi minuti per la deposizione della corona (presenti 5 persone, e tre agenti della Polizia Locale). Poi tutto è stato di nuovo richiuso. Nel frattempo la corona di alloro si è rovesciata a causa del vento.
“Non hanno cambiato le bandiere neanche per la festa delle forze armate e dell’unità nazionale”, segnala un lettore.
Questioni di sensibilità e di attenzione. Quello delle bandiere è comunque il problema minore rispetto alla manutenzione della zona, piuttosto desolante.
Riuscirà la consulenza esterna da 24mila euro che contempla anche la riapertura dei parchi a risolvere il problema?
Leggi anche:
Grottaferrata, Parco di Squarciarelli: le bandiere ridotte a stracci. L'area sempre chiusa