Rocca di Papa, l’ex sindaco Boccia sul contenzioso ex Hotel Europa: “E’ bene chiarire come è andata davvero”

Pubblicato: Mercoledì, 23 Ottobre 2019 - redazione attualità

Immagine correlataROCCA DI PAPA (politica) - La riflessione del consigliere comunale di minoranza sull'annosa vicenda ce ha visto la condanna del comune

ilmamilio.it  - nota stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

Apprendiamo dagli organi di stampa dell'intervenuta sentenza del Tribunale di Velletri riguardo all'annoso contenzioso creatosi con la ditta appaltatrice riguardo ai lavori per la realizzazione della nuova sede comunale.

Con abituale, ormai, sorpresa rileviamo la solita ondata di maldicenze e insulti alla nostra amministrazione perfino da chi, con chiara evidenza, conosce a malapena i fatti e anzi, a causa degli accadimenti di cui è chiaramente a conoscenza essendo parte in causa l'attuale amministrazione, farebbe molto meglio a evitare commenti.

A leggere bene la sentenza si chiarisce che l'unico vero addebito che si muove alla passata amministrazione è il non aver posto in essere atti tali da agevolare il percorso contrattuale, ma l'unico addebito di carattere economico attiene al pagamento di lavori eseguiti e non saldati oltre a interessi di Legge e un danno riconosciuto all'impresa per mancato guadagno e parziale fermo attività.

Corre pero' l'obbligo di evidenziare che tutto questo si sarebbe potuto evitare facilmente.

Nelle stesse fonti di stampa si cita come grazie all'egregio lavoro svolto dagli assessori ai LL.PP. della passata amministrazione si erano creati tutti i presupposti per addivenire, comunque, ad una transazione: la FAM, conscia di tutte e difficoltà affrontate dall'amministrazione sia di natura tecnica sia di natura burocratica, si sarebbe tacitata con il solo pagamento del dovuto e contabilizzato in merito ai lavori eseguiti.

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L'attuale Amministrazione blocco' tutto producendo l'aggravio di centinaia di migliaia di euro a carico delle casse comunali. Il motivo? il filo conduttore, l'unico triste filo conduttore, della politica di questi amministratori: cercare sempre e dovunque il marcio, il difetto, lo spunto per poter accusare, rivendicare, insultare e, spesso, diffamare. Dimenticandosi con cio' di amministrare e di perseguire il bene e lo sviluppo della intera città.

Tale inaccettabile contegno ha portato solo all'avvelenamento del clima in città e molte persone all'esasperazione.

Infatti dopo oltre tre anni e mezzo dall'insediamento nulla si è costruito per il futuro nè si è messo a punto del presente. Anzi... la ricerca continua e senza arrivare a nessun risultato ha portato ad una stasi senza precedenti che, oltre a bloccare la città, preannuncia futuri robusti contenziosi.

Da ultimo va rivolto il ringraziamento all'Avv. Rolando Grossi che, tra mille difficoltà a volte anche solo di dialogo con l'amministrazione attuale, ha svolto una pregevole opera riuscendo in pratica con le sue sole forze a limitare i danni.

Vorrei evidenziare comunque che questa sentenza può essere impugnata, al fine di riaprire una trattativa con la società che possa addivenire ad una soluzione più congrua per le casse comunali, ed è quello che mi permetto di consigliare all'attuale governo della città.

L'amministrazione che si appresta finalmente ad andare a casa, lascia una città in pezzi e da ricostruire cominciando da un clima di serenità e di costruttiva pacifica convivenza persi da quando si sono insediati.

Pasquale Boccia"