A Grottaferrata vedono il futuro, stanno avanti: madre Vannini già santa, Andreotti imperatore. Vergati vice

Pubblicato: Sabato, 12 Ottobre 2019 - redazione attualità

targa vannini grottaferrata ilmamilioGROTTAFERRATA (attualità) - La targa per la canonizzazione già in bella nostra sulla casa natale. Con la data di... domani

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Non è da tutti, davvero, scorgere il futuro seppur questo appaia già sufficientemente determinato. Eppure, a Grottaferrata accade esattamente così: sarà per una certa tensione a guardare lontano (che è bene a livello individuale, molto meno su quello politico), sarà per un velato senso di onnipotenza di alcuni dei protagonisti dell'attuale scena cittadina.

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Sta di fatto che, certamente prevista, a Grottaferrata è stata già di fatto posizionata e formalizzata la targa dedicata alla nuova santa Giuseppina Vannini, sulla casa nella quale la religiosa stabilì nel 1896 il noviziato. Lungo viale San Nilo. Affare di santi.

La targa, che porta la data di... domani, è già in bella vista. E pensare che la cerimonia di "inaugurazione" della targa, da programma, è prevista per mercoledì 16 ottobre alle 10,30. Niente male.

Un po', viene da pensare, come il "Re Andreotti", pochi giorni fa convinto di poter far approvare alla sua stordita maggioranza un documento farneticante col quale il sindaco ha preteso di intendere il proprio mandato come un insignitura totalitaria, assolutista.

Diciamo "Re", ma quale "Re": imperatore!

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Peccato solo che dalla sua maggioranza i distinguo di chi ha spessore politico sono arrivati eccome: la presidente del Consiglio Francesca Maria Passini ha detto chiaramente che il documento fatto firmare richiede chiarimenti e spiegazioni, l'assessora Francesca Rocci ha rassegnato le sue dimissioni. Insomma, non tutti stanno ai diktat del sindaco imperatore.

E Luciano Vergati? Il vicesindaco è considerato a buon diritto il deus ex machina della linea politica del padrone del vapore. Tanto che l'attacco dell'ex alleato Tomboletti proprio a lui è stato diretto.

Insomma: Luciano Andreotti già si considera imperatore e Luciano Vergati a buon diritto suo vice. Al netto del pasticciaccio sulla Granfondo (curioso, curiosissimo quanto avvenuto e forse due parole del neo assessore Santilli sarebbero opportune), niente male davvero.

A Grottaferrata stanno davvero molto, molto avanti. E la targa della Santa Giuseppina Vannini lo dimostra. Strano davvero che Andreotti non si veda che la sua avventura è già al capolinea...