Frascati Scherma: Llavador trionfa nel torneo satellite di Copenaghen, Tangherlini seconda

Pubblicato: Martedì, 08 Ottobre 2019 - Redazione sportiva

FRASCATI - Il mese di ottobre è quello del ritorno degli appuntamenti internazionali “importanti”. E gli atleti del Frascati Scherma dimostrano di voler subito scaldare il motore. Nel week-end appena messo alle spalle, infatti, si è tenuto un torneo satellite di fioretto a Copenaghen, capitale della Danimarca. Davvero molto positiva la prova di Carlos Llavador, spagnolo classe 1992 che ormai da qualche anno fa parte della famiglia del club tuscolano e che viene allenato dal maestro Fabio Galli.

L’iberico ha avuto la meglio ai quarti di finale del tunisino Ferjani che si è arreso col punteggio di 15-8. Decisamente più complicata la sfida di semifinale contro l’ungherese Dosa: una battaglia decisa solo all’ultima stoccata (15-14) che ha sorriso a Llavador. Difficile ed equilibrata anche la finale del torneo danese in cui l’atleta del Frascati Scherma ha battuto il cipriota Tofalides col punteggio di 15-13. Nella medesima gara vinta da Llavador, erano presenti anche altri due atleti del Frascati Scherma: Damiano Rosatelli è arrivato fino ai quarti di finale, esattamente come Federico Colamarco. Il primo (che si è piazzato al quinto posto finale) ha “sbattuto” contro il padrone di casa danese Tsoronis che si è imposto col punteggio di 15-12, mentre Colamarco (ottavo) è stato “giustiziato” all’ultima stoccata (14-15) da quel Tofalides che si è successivamente arreso a Llavador. Nella prova femminile, tenutasi sempre nella capitale danese, è arrivato anche il bel secondo posto di Elena Tangherlini.

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L’allieva di Fabio Galli ha superato con determinazione i quarti di finale, dove ha estromesso l’austriaca Wohlgemuth col punteggio di 15-11. Una vera e propria battaglia è andata in scena in semifinale dove l’atleta del Frascati Scherma (arrivata lo scorso anno nella famiglia sportiva del club tuscolano) ha battuto all’ultimo punto la polacca Lyczbinska per 15-14. La Tangherlini si è poi fermata sul più bello: in finale, infatti, è stata la Berthier (atleta portacolari di Singapore) a spuntarla per 15-9.


Infine c’è stata anche una gara di sciabola del circuito europeo Cadetti a Godollo (in Ungheria) dove non ci sono stati particolari “squilli”. Tra le donne sono scese in pedana Burli, Giovannelli e Giammarioli, mentre tra gli uomini hanno gareggiato Tocci (che è stato il migliore dei frascatani con il 21esimo posto conclusivo), Roussier, Vinci e Veccia. 

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