Calcio: la serie A sempre più nel vivo con la sfida al vertice Inter-Juve

Pubblicato: Giovedì, 03 Ottobre 2019 - redazione sportiva

inter juveROMA (calcio) - Il big match della 7^ giornata

ilmamilio.it

L’Inter di Antonio Conte dopo aver ottenuto la sesta vittoria consecutiva in campionato si attesta in vetta alla classifica di serie A 2019-2020. Si tratta di un’affermazione del Conte Style, che dona ai nerazzurri una striscia positiva che non si vedeva da molto tempo per il club della Beneamata.

Timbro e segnale distintivo di una mentalità vincente che si ripete nel tempo e che può davvero concorrere per la vittoria del titolo, Juventus e Napoli permettendo. Napoli che dopo la sconfitta in casa contro il Cagliari di Maran, viene ridimensionato, per quanto riguarda la classifica parziale, anche se abbiamo potuto vedere come alcune squadre, tra le big non siano ancora in condizione al 100%.

Tra queste inseriamo sicuramente anche Lazio, Roma e soprattutto il nuovo Milan di Marco Giampaolo. A fasi alterne invece ci sono Atalanta e Torino, che completano il quadro delle squadre meglio piazzate durante la passata stagione. Stagione che riparte quindi già al top per l’Inter con la Juventus di Sarri costretta a inseguire, dato che renderà il discorso legato alle scommesse e quote sportive live ancora più interessante ed entusiasmante, giornata dopo giornata, specialmente quando si giocherà il derby d’Italia, tra Inter e Juventus, in programma per il prossimo 6 ottobre 2019.

Quale sarà il ruolo delle outsider per il campionato di serie A 2019-2020

Occhio però alle formazioni rivelazione di questa stagione, dove spiccano, almeno per il momento, il Bologna, con motivazioni nuove dovute allo stato di salute del proprio tecnico, al Cagliari, che dopo la clamorosa sconfitta casalinga per il Napoli di Ancelotti, si candida per il ruolo di formazione sorprendente di questa stagione, il Torino, che si conferma come squadra tosta e dura a morire. Bisogna però dare uno sguardo molto attento, in ottica analitica, anche alle tre formazioni neo-promosse, finalmente squadre coese che hanno pensato bene di arrivare attrezzate e ben motivate per disputare una stagione in massima divisione. Tra queste sicuramente ha stupito, in queste prime uscite il Brescia di Corini, forse la più quotata, tra le tre, a rimanere in massima divisione, per due motivi, entrambi legati al reparto offensivo: Alfredo Donnarumma, calciatore in ascesa che ricalca bene la carriera di Francesco Caputo, attualmente al Sassuolo, e di Mario Balotelli. Giocatori speculari, il cui destino è legato alla stagione delle Rondinelle. Ci sono anche Verona e Lecce, squadre che hanno già affrontato: Napoli, Milan, Juventus e Inter.

Il resto delle squadre di serie A: quale destino toccherà alle piccole quest’anno?

Non sono arrivati punti, da questi confronti, ma abbiamo potuto vedere che le carte in regola per giocarsela con le squadre di medio-basso livello, ci sono tutte, anche perché dal fondo della classifica, emerge un dato allarmante che riguarda le seguenti squadre: Genoa, Spal, Udinese e Sampdoria, su tutte, hanno subito il gioco e il risultato delle loro dirette avversarie. Non solo: basti vedere contro chi hanno giocato le loro prime cinque gare, per notare il distacco ancora più evidente con le neo-promosse. Il calendario però è solo all’inizio e il campionato di serie A, da qui fino a metà gennaio, andrà a sciorinare ogni tipo di gara, tra le big, tra le formazioni di media classifica e quant’altro. Ciò nonostante, questo avvio di stagione, ci offre ottimi spunti e stimoli per capire quali potrebbero essere le dinamiche dominanti, per il girone d’andata del campionato di serie A 2019-2020.