Colonna, la minoranza risponde al sindaco Giuliani sul tema 'furbetti'

Pubblicato: Venerdì, 20 Settembre 2019 - redazione politica
Risultati immagini per pochesci mamilioCOLONNA (attualità) - I consiglieri chiedono spiegazioni sulla questione 
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo e pubblichiamo:
"Caro Sindaco Fausto Giuliani
 capiamo che Lei fa queste esternazioni con l’obiettivo di recuperare soldi da presunti evasori ma i “furbetti” a Colonna sono altri! Innanzitutto, Le facciamo presente che dal 2014 (data del nostro insediamento in Consiglio Comunale) ad oggi, ogni anno e per ben 5 anni, il Revisore dei Conti ha sollecitato continuamente l’Ente a recuperare i Residui Attivi (le somme che il Comune deve riscuotere).
Il cittadino paga se gli arriva a casa l’accertamento. E se non paga, dopo aver ricevuto la cartella esattoriale, c’è bisogno di un atto ingiuntivo che obbliga a saldare le somme pregresse. Se ciò non è avvenuto, la responsabilità della situazione in cui ci troviamo oggi è da attribuire in primis alla precedente Amministrazione politica che ha fatto orecchie da mercante ai richiami del Revisore dei Conti e poi al Responsabile Finanziario che non ha svolto adeguatamente il proprio dovere. 
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Queste responsabilità hanno vanificato la  possibilità di riscuotere le somme (che in molti casi sono cadute in prescrizione) per l’Ente di riscossione amico CEP. Inoltre, dalle dichiarazioni fatte dall’ex Assessore al Bilancio che nel consiglio comunale della primavera scorsa ha affermato che il Cep ha iniziato il suo lavoro con margini di errore superiori al 50%, ci fa sorgere un dubbio che va a rafforzare la nostra tesi sulla reale entità dei furbetti nel nostro paese.
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Quale Amministrazione folle è disposta a pagare oneri così alti ad un Ente che genera tali margini di errore? Visto che la stragrande maggioranza dei cittadini colonnesi che ha ricevuto le cartelle esattoriali le ha poi fatte annullare, in quanto risultava già tutto pagato.
Perciò, quando parla di lotta agli evasori, a nostro parere, sarebbe più corretto individuare i veri responsabili di tale insoluto. E cioè, sarebbe stato onesto ammettere che l’Amministrazione che in campagna elettorale vantava come efficiente in realtà ci ha lasciato un disastro economico che Lei oggi cerca di rattoppare.
Più che accuse verso i cittadini, dal Sindaco in questo momento ci aspettiamo delle azioni e dei chiarimenti, come per esempio sulle le cartelle esattoriali per i passi carrabili arrivate a tappeto nel mese di agosto con 5 anni di arretrati. Ci faccia sapere, per cortesia".
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