Ciampino: Pazienza, Colella e Perandini: “Sindaco smetta di giocare sui social, ecco la verità sul forno crematorio”

Pubblicato: Domenica, 04 Agosto 2019 - Redazione politica

CIAMPINO (politica) - il gruppo consiliare del Partito Democratico interviene sulla nota vicenda del forno crematorio

ilmamilio.it - nota stampa

Dal capogruppo del Partito Democratico Marco Pazienza e dai consiglieri comunali Emanuela Colella e Andrea Perandini riceviamo e pubblichiamo.

“In riferimento al video pubblicato dal sindaco pro – tempore sui social, rimaniamo stupiti di come un primo cittadino nella responsabilità delle sue funzioni, possa affermare determinate falsità di fronte all’intera città. Il dubbio sorge spontaneo: mente sapendo di mentire o prosegue semplicemente a fare campagna elettorale, risparmiandosi di studiare le delibere e i documenti di cui parla?

La scorsa amministrazione comunale non ha mai approvato alcuna delibera di giunta per la realizzazione di un forno crematorio ma, a fronte della presentazione di un project financing per la gestione dei servizi cimiteriali, ha demandato agli uffici competenti lo studio preliminare di fattibilità, inerente gli aspetti economico – finanziari, giuridici e ingegneristico – ambientali. È tutto scritto nella delibera di giunta n. 185 del 27 ottobre 2016. Tale enunciato è stato peraltro evidenziato dall’ex sindaco Giovanni Terzulli nella seduta consiliare del 30 novembre 2016, quando affermò con chiarezza che la delibera consisteva semplicemente in uno strumento per capire gli impatti, in termini di inquinamento, di un forno crematorio. Anche in caso di risultati confortanti e rassicuranti, sarebbe stato comunque avviato un confronto diretto con i cittadini, fino ad arrivare ad un referendum popolare, in virtù del fatto che si trattava di un punto assente all’interno del programma elettorale. Ci chiediamo se la stessa premura sarà adottata dall’attuale amministrazione della Lega. L’assemblea al Cipollaro, in tal senso, ci fece immediatamente comprendere la totale contrarietà della comunità. Pertanto revocammo con immediatezza la delibera.

Rimaniamo inoltre attoniti di fronte ad un sindaco che parla di una delibera di giunta per la realizzazione di un forno crematorio, ignorando o facendo finta di non sapere che è necessario un passaggio in consiglio comunale. Lo ribadiamo: qualora si trattasse di impreparazione, basterebbe prenderne atto ed iniziare a studiare anziché passare intere giornate nel proprio ufficio a giocare coi social.

Infine esprimiamo solidarietà ai consiglieri del Movimento 5 Stelle, Paola Cedroni e Cristian Martella, per l’attacco insensato che hanno ricevuto dal primo cittadino rispetto all’annullamento della seduta consiliare. Ricordiamo al sindaco pro - tempore che il consiglio comunale è luogo diverso dai bar dove ha fatto campagna elettorale. Le rammentiamo anche che le sedute non possono essere convocate con l’amato megafono in piazza o su WhatsApp. Esistono aspetti formali che garantiscono la democrazia e le funzioni dei consiglieri comunali. La smetta di fare propaganda faziosa, le elezioni le hanno consegnato una grande responsabilità, inizi a lavorare!”.

consorzio ro.ma