Ciampino - Pregiudicato georgiano aggredisce carabinieri e ragazzi. Folle inseguimento con arresto
Pubblicato: Lunedì, 29 Luglio 2019 - redazione cronacailmamilio.it
E' stato arrestato domenica pomeriggio dai carabinieri della Tenenza di Ciampino, un cittadino georgiano di 42 anni, molto violento, noto alle forze dell'ordine e con numerosi precedenti penali per furto e altri reati contro la persona e il patrimonio.
L'uomo è stato fermato dalla pattuglia dei militari in via San Francesco d'Assisi, dove si erano verificati dei furti, intorno alle 17.30. Ma alla vista dei carabinieri e alla richiesta dei documenti, andava su tutte le furie e tentava di colpire con una bottiglia, che aveva rotto, un maresciallo di giovane età, che riusciva a schivare con la testa il colpo ma veniva colpito violentemente alla spalla. Nel fuggire il georgiano, ingaggiava secondo le numerose testimonianze dei presenti, una violenta colluttazione con il giovane maresciallo e con l'altro carabiniere di pattuglia, un giovane appuntato scelto, colpendoli con calci e pugni.
Durante il tentativo di fuga verso la stazione con i due militari alle calcagne, in aiuto dei carabinieri, si sono parati davanti al pregiudicato, su una rampa di scale, dove c'è un parco pubblico, un gruppetto di 5 minorenni, tra i 14 e 15 anni, tutti italiani, che frequentano il parco di Viale Kennedy. Che di tutta risposta, sono stati colpiti con una spranga di ferro in testa e sul corpo dal folle balordo in fuga. La spranga, il georgiano l'aveva presa da un ponteggio in ferro di una palazzina. I due ragazzini riportavano traumi e contusioni alla testa e alle braccia. Alla fine la folle fuga del georgiano, finiva nei pressi della caserma dei carabinieri, su viale Kennedy, con l'arresto e finalmente le manette ai polsi, operato dai due carabinieri, benchè claudicanti e feriti.
Sul posto per fermare la folla inferocita che aveva assistito alla scena, sono intervenuti anche i carabinieri del nucleo radiomobile di Castelgandolfo, che hanno dato ausilio ai colleghi e bloccato i residenti e i passanti che volevano linciarlo. In serata il magistrato di turno del Tribunale veliterno, ne disponeva l'arresto e il trasferimento in carcere a Velletri, per resistenza, lesioni e violenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate ai due minorenni del gruppetto che hanno tentato di fermarlo in aiuto ai carabinieri.
Al Pronto soccorso del nuovo ospedale dei Castelli ad Ariccia, sono arrivati tutti i feriti, due carabinieri e due dei 5 ragazzini del gruppetto che sono intervenuti, che hanno avuto dai 7 ai 10 giorni di prognosi, per ferite, alla testa, ai bracci, al torace, ai testicoli e alle gambe e all'addome.