Grottaferrata, lettera di un residente su Parco Traiano e le altre aree verdi

Pubblicato: Domenica, 28 Luglio 2019 - redazione attualità

Risultati immagini per parco traiano grottaferrataGROTTAFERRATA (attualità) - La riflessione di un cittadino che abita al confine con la zona

ilmamilio.it

Riceviamo e pubblichiamo:

Gentile Direttore,

leggo tutti i giorni le notizie riportate dal giornale da Lei diretto ed in modo particolare quelle riguardanti il parco Traiano notando che non passa settimana che non appaia un articolo inviatole dai paladini dei parchi aperti e senza recinzioni .

Mi riferisco agli ultimi due ,quello pubblicato il 21 luglio u.s. e l’altro il 24 stesso mese:

Il primo è di un cittadino che mentre elogia l’abbattimento del muro dei giardini di Patmos in via Cicerone contemporaneamente bolla come spreco di denaro pubblico la erigenda (se mai si farà) cancellata da 100.000 euro per la recinzione del parco Traiano; il secondo riguarda le raccomandazioni al Sindaco a mezzo stampa dove tra le atre cose la responsabile dei temi ambientali della Lega – Salvini premier- , unitamente al coordinatore,lamentano che il tema della gestione dei parchi è rilevante e che molti sono chiusi. Premesso che all’attualità mi sembra che l’unico a non essere recintato bene o male è proprio il parco Traiano e, forse, in futuro, lo saranno i giardini di Patmos e di seguito tutti gli altri, non mi avventuro però in situazioni che non conosco tranne che per il Traiano stesso. Premesso che la mia abitazione è stata costruita da mio padre negli anni cinquanta, alcuni anni prima della realizzazione dell’ex albergo con cui confina; le camere da letto mie e dei miei famigliari da oltre sessant’anni sono collocate a meno di dieci metri da dove alcuni anni fa sono state collocate due delle orrende panchine condominiali che arredano il parco. Nel tempo ho visto sorgere l’ex Hotel, ne ho visto la decadenza, la fine e l’abbandono, uno dei redattori della Sua testata ricorderà a suo tempo gli articoli scritti su altro giornale negli anni ottanta tipo “Traiano, Hotel per topi” dove veniva documentato il totale degrado della struttura durata decenni. Nel primo decennio degli anni duemila poi è iniziata e mai portata a termine la ristrutturazione e la trasformazione dei luoghi che tutti conosciamo,

consorzio ro.ma

Riferendomi a quanto detto dal cittadino di via Quattrucci mi permetto di dissentire quando afferma : dall’inaugurazione ad oggi c’è stato soltanto qualche atto vandalismo e una manifestazione l’anno. A grosse linee, solo per elencarne alcune: è stato distrutto l’intero impianto di illuminazione ripristinato solo recentemente e soltanto lungo il viale, costato alcune decine di migliaia di euro a spese dei contribuenti, che dire poi delle panchine tutte imbrattate e dell’impianto di irrigazione totalmente distrutto ed anche per questo, per ripristinarlo occorreranno altre migliaia di euro sempre a spese dei contribuenti, vogliamo poi parlare della minicar entrata qualche tempo fa a sgommare sul prato o dello spaccio di droga che c’è stato e ancora c’è, con l’intervento dei carabinieri .Vogliamo parlare anche dei diversi palchi allestiti sotto le mie finestre in occasione di più manifestazioni canore organizzate dal comune oppure con richiesta di intervento delle forze dell’ordine senza che queste intervenissero poiché, senza alcun ritegno, hanno smontato il palco fino alle due di notte oppure vogliamo parlare di quando è stata allestita la luminaria della ”Foresta incantata”,  durata quarantacinque giorni, con il palco per gli spettacoli giornalieri allestito sempre sotto le mie e non le sue finestre. C’è stata anche la festa della musica e per quest’ultima manifestazione ringrazio chi l’ha organizzata all’interno del parco per la sensibilità avuta tenendo il volume in maniera contenuta , rendendo piacevole l’ascolto della musica stessa. Proseguendo, vogliamo parlare della prossima manifestazione che si terrà all’interno del parco a settembre in occasione della fiera “Ce steva na’vota’“ edizione 2019, sempre sotto le mie camere da letto e non in via Quattrucci, oppure vogliamo cominciare a parlare di quella futura che verrà organizzata in occasione delle prossime festività natalizie?. Attualmente nel parco Traiano si alternano sia gruppi di ragazzi che dal primo pomeriggio fino mezzanotte l’una di notte con i loro schiamazzi e le loro urla parolacce e bestemmie non consentono a noi residenti di riposare decentemente. Nulla quaestio sull’apertura giornaliera del Traiano e degli altri parchi, ci mancherebbe altro, ma come si recitava una nota trasmissione di Renzo Arbore :” ma la notte no”, abbiamo gli stessi diritti di svolgere le nostre funzioni giornaliere soprattutto quelle notturne in assoluta tranquillità. Senza contare che il Traiano è diventato il punto di raccolta dove i proprietari sono soliti portare anche in macchina e dai paesi limitrofi gli amici a quattro zampe a sgambettare per l’intero perimetro ad ogni ora del giorno e della notte dove soltanto la minima parte si degna di raccogliere le loro deiezioni. Caro concittadino, questo è quanto, venga ad abitare nei pressi del Traiano e poi vedremo se non benedirà la spesa per la sua recinzione.

Premesso poi che non è poi così difficile capire che fine faranno i futuri spazi aperti dei giardini di Patmos ( manca soltanto di sapere quale sarà l’attività commerciale alla quale sarà data in concessione l’occupazione di suolo pubblico ) per quanto attiene invece il secondo articolo, nella parte in cui i due responsabili danno suggerimenti al Sindaco lamentando la chiusura di quasi tutti i parchi ( tutti tranne il Traiano per la verità ) che impedisce ai giovani, e non, di avere luoghi di incontro e aggregazione, vorrei capire, di notte, di quali incontri si sta parlando e quale occhio vigile dovrebbe garantirne un astratto concetto di sicurezza sociale che,leggendo l’articolo, è loro estremamente caro. Come detto pocanzi, nulla quaestio che durante il giorno tutti i parchi siano aperti, durante le ore notturne però nasce qualche problemino a meno che, tutti questi novelli paladini degli spazi aperti, non lascino il loro numero di cellulare a coloro che risiedono nelle adiacenze di tutti i parchi, pronti a garantire un loro intervento in caso di necessità sia per schiamazzi sia per atti di vandalismo, causa impedimento della Polizia locale nelle ore diurne ma soprattutto delle forze dell’ordine durante quelle notturne , il che avviene nella maggior parte dei casi in cui vengono contattati perché impegnati in altri servizi, oltre che un impegno scritto con il quale assumono l’onere di provvedere a loro spese e non a capo della comunità ad eventuali atti vandalici. Non mi interessano i vari giochetti politici per portare acqua al proprio mulino, sono veramente disincantato dalla politica e dai politicanti. Se veramente questi suggeritori hanno a cuore come dicono il concetto di sicurezza di tutti i cittadini, esaminino prima di fare certe dichiarazioni ogni sfaccettatura che garantisca le esigenze di tutti, altrimenti abbiano il pudore di tacere.

Con viva cordialità ringraziando per l’attenzione che vorrà accordarmi

Attilio Evangelista