Roma doc presentato a Frascati, la replica di Basilio Ventura

Pubblicato: Venerdì, 19 Luglio 2019 - redazione attualità

ventura basilio3 frascati ilmamilioFRASCATI (attualità) - Il delegato all'Agricoltura sull'incontro dei giorni scorsi

ilmamilio.it

Da Basilio Ventura, cittadino delegato all'Agricoltura, riceviamo e pubblichiamo.

"Gentile Direttore,

in riferimento all’articolo apparso sul suo giornale oggi, dal titolo: «Il "Roma doc" della discordia: "Perché presentarlo nel Comune di Frascati?"», le chiedo cortesemente di dare visibilità a questa mia risposta.

Per quanto riguarda il primo dubbio avanzato dal cittadino, ossia: in quale veste mi sono presentato all’incontro, ci tengo a sottolineare che la mia unica veste era quella istituzionale, in quanto Delegato del Sindaco all’Agricoltura. Anche perché il format “Frascati, Vino e Città” è stato ideato da questa Amministrazione e intende valorizzare le etichette prodotte sul territorio comunale. Parlo di etichette e non di tipologie di vino, perché tutte le etichette prodotte dalle nostre aziende, sia quelle che rientrano nel disciplinare del Frascati, sia quelle che non rientrano in tale disciplinare, apportano benefici e ricadute economiche evidenti. L’incarico che mi ha conferito il Sindaco, e che mi onoro di svolgere al meglio per il bene della Città e gratuitamente, non mi impedisce certo di impegnarmi anche in altri ambiti.

Non nascondo che faccio parte del Consorzio di Tutela del Frascati e della Gotto D’Oro. Posseggo inoltre io stesso un’azienda vinicola. Ma questo è semmai un valore aggiunto, perché mi occupo dei problemi legati alla filiera agroalimentare e vitivinicola da tecnico, che conosce bene le dinamiche del mercato, i trend e le necessità delle aziende e dei produttori.

Per quanto riguarda invece il secondo punto, ricordo che il Roma Doc è un disciplinare introdotto da alcuni anni, perchè all'estero il brand "Roma" ha un grande appeal, soprattutto nel sud-est asiatico. Il Roma Doc è stato promosso anche dal Consorzio del Frascati e ha sede legale in Largo Donatori di Sangue, dove risiede anche il Consorzio del Frascati.

Viene prodotto sui vigneti che ricadono all'interno del nostro areale da tante aziende di Frascati con ricavi che aiutano a pagare i conti, a sostenere i lavoratori, a far crescere il territorio, evitando - per quanto è possibile fare - la dismissione dei vigneti e il sorgere di nuove costruzioni. Accanto al Frascati Doc e Docg, il Roma Doc è quindi una linea che contribuisce a preservare la campagna e l’agricoltura di Frascati ed è giusto sostenere le nostre aziende in un periodo di forte contrazione dei consumi interni, anche perchè non produrlo e, soprattutto, non promuoverlo vorrebbe dire lasciare uno spazio che sarebbe inevitabilmente riempito da aziende di altri comuni a danno dei produttori di Frascati.

Infine, va detto che tutte le aziende vitivinicole differenziano le linee, comprese quelle di Consorzi prestigiosi come l'Amarone, il Brunello di Montalcino, il Barolo e via dicendo... Il panorama quindi è molto complesso e vanno valutate con attenzione tutte le azioni di marketing per preservare e se possibile far crescere economicamente il nostro comune. Ci tengo infine a dire che dopo questo nostro primo incontro, altre aziende si sono già fatte avanti e ci hanno chiesto di programmare nuove presentazioni, segno che questa formula può coinvolgere davvero pubblici differenti e aiutare a raccontare i nostri territori.

Sperando di essere stato utile, sono a disposizione per qualsiasi altro chiarimento dovesse sorgere.

Firmato: Basilio Ventura, Delegato all’Agricoltura del Comune di Frascati".

consorzio ro.ma