Terremoto, scossa numero 9 tra Colonna e Gallicano. D'Addezio (INGV): "Sismicità tipica"

Pubblicato: Lunedì, 08 Luglio 2019 - redazione attualità

sismografo4 ilmamilioCOLONNA (attualità) - L'evento registrato alle ore 20,49 con magnitudo 1.9. L'esperta: "Il vulcano Laziale è quiescente ma ancora attivo"

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Dopo la scossa di ieri sera e quella di stamattina poco prima delle 6, i sismografi hanno registrato un nuovo evento. La terra continua leggermente a tremare ai piedi dei Castelli romani, ancora una volta - e siamo all'evento 9 - tra Colonna, Gallicano nel Lazio e Valle Martella (Zagarolo).

 La scossa è stata registrata alle 20,49 con magnitudo 1.9 di poco inferiore dunque a quella di questa mattina, con profondità di 11 chilometri e coordinate praticamente identiche a quelle delle 8 scosse precedenti.

"Si tratta - spiega la dottoressa Giuliana D'Addezio dell'INGV e direttrice del museo di geofisica di Rocca di Papa - di una sismicità tipica del territorio dei Castelli romani. Il vulcano Laziale, su cui oggi siedono i Castelli e i cui prodotti di eruzione hanno di fatto creato il territorio meridionale di Roma e della sua provincia, è quiescente ma ancora piuttosto attivo".

"Nella storia recente di questo impianto vulcanico ci sono terremoti anche più importanti di quelli attuali e di quelli che hanno caratterizzato i Castelli negli anni '80. Anche sul fronte delle emissioni gassose i fenomeni sono numerosi ma ampiamente monitorati: ci sono diversi progetti, commissionati da vari enti, che seguono questi aspetti e che li tengono sotto occhio. La sequenza di eventi che si sta verificando a Colonna rientra pienamente nella storia del territorio".

consorzio ro.ma

Discorso a parte per le scosse registrate nel mar Tirreno praticamente davanti alla costa di Civitavecchia. "In questo caso - continua la ricercatrice - il fenomeno è diverso e non legato al vulcanismo. Si tratta più tosto di movimenti tettonici anche questi oggetto di studio e di monitoraggio".

Insomma, in entrambi i casi nulla di particolarmente anomalo anche se ai Castelli romani si balla (poco) ormai da qualche giorno.